Un regolamento più restrittivo per contrastare la Ludopatia in arrivo ad Alassio è al vaglio dell’amministrazione comunale che sta valutando non solo limiti orari con la predisposizioni di “fasce protette” ad esempio in orario “uscita da scuola”, ma anche distanze maggiori dalle cosiddette zone sensibili (vicino a scuole, chiese e aree per bambini) da bancomat e magari una forte campagna informativa contro i rischi del gioco d’azzardo.
Purtroppo i dati in questo settore sono sconfortanti. I giocatori aumentano e la ludopatia incombe anche tra i giovanissimi e soprattutto sulle fasce più deboli della popolazione.
Del resto le slot e i videopoker sono sempre più alla portata di tutti ed anche per questo l’amministrazione alassina sta pensando a veri e propri incentivi e sgravi fiscali per le attività (bar e tabacchi) che decidono di rinunciare a queste macchinette.
Si sta pensando, inoltre ad una vera e propria campagna informativa, magari mirata a soggetti che si conosce essere affetti da ludopatia.