- 03 novembre 2018, 13:00

Salvini annuncia 64 poliziotti in più per la Liguria, ma al Siap i conti non tornano

Il dirigente sindacale Traverso: "Dati forniti dal ministero diversi da quelli in nostro possesso. In realtà la polizia in Liguria non va verso un rafforzamento"

E' di questi giorni l'annuncio del ministro dell'Interno Salvini dell'arrivo in Liguria di 64 nuovi agenti di polizia, ma per il Siap questi numeri non troverebbero un riscontro nella realtà: "Le recenti dichiarazioni del ministro Salvini sugli imminenti rafforzamenti degli organici della polizia di stato della Liguria, devono essere valutate con molta attenzione prima di essere considerate positive", ha commentato il dirigente nazionale del Siap Roberto Traverso.

"Prima di tutto è stato annunciato l’arrivo di 64 agenti in più da oggi a febbraio 2019 (29 poliziotti in più per la provincia di Genova, 21 per la provincia di Imperia, 6 in provincia di La Spezia, 8 in provincia di Savona) senza spiegare come è dove saranno assegnati, visti i clamorosi vuoti di organico che affliggono squadre investigative, commissariati, squadre volanti, per non parlare delle specialità della polizia di frontiera, stradale, ferroviaria, postale e specializzazioni come la scientifica - scrive Traverso in un counicato stampa dedicato alla vicenda - Nel dettaglio occorre precisare che i dati forniti dal ministro Salvini sono diversi da quelli in nostro possesso, ovvero quelli  forniti ufficialmente dal Dipartimento della Pubblica Sicurezza in merito ai rafforzamenti inerenti le sole questure".

"Effettivamente - precisa Traverso - il dato odierno risulterebbe superiore ai dati divulgati questa estate dal Viminale, ma occorre ricordare che quest’ultimi non si riferivamo alle specialità e specializzazioni della polizia ligure".

"Per essere precisi - prosegue il sindacalista - secondo quanto dichiarato dal ministro Genova avrà 29  unità in più rispetto a alle 14 previste  (+ 15 unità, di cui 7 ottenuti recentemente dalla Questura dopo il crollo del Ponte Morandi), Imperia 21 rispetto a 16 (+ 5 unità), La Spezia 6 rispetto a 4 (+ 2 unità), Savona 8 invariato. Pertanto, tolte le 7 unità ottenute a Genova, (anche grazie alle note forti pressioni del Siap), l’aumento complessivo annunciato dal ministro ammonterebbe a 15 unità che in realtà dovrebbero andare a tamponare le gravi carenze di organico della polizia ligure. Si tratta di un aumento a nostro parere irrisorio per un territorio sempre più sotto pressione per il dilagare di una criminalità organizzata chiamata mafia, mentre si concentra l’attenzione mediatica sulle politiche migratorie. Inoltre non troviamo assolutamente condivisibile quanto emerso dai dati forniti dal ministero dell’Interno quando viene riferito che in Liguria ci sarebbero in media più poliziotti rispetto alle altre regioni, infatti è stato dichiarato che attualmente in Liguria il rapporto forze di polizia/popolazione è pari a 1/186, superiore al dato nazionale di 1/236). Restiamo sbalorditi di fronte ad un analisi tecnica molto superficiale  che non tiene minimamente conto delle criticità sociali che gravano sul territorio ligure alimentando la malavita di tipo mafioso".

Inoltre teniamo a precisare che la stessa fonte ministeriale si è dimenticata di comunicare che la Liguria negli anni 2016 e 2017 è risultata la regione dove sono stati garantiti più servizi di ordine pubblico rispetto a tutte le altre (con esclusione del Lazio ovviamente vista la presenza della capitale). Un dato a dir poco anomalo che dimostra come sia distorto l’impiego dei poliziotti su un territorio dove l’ordine pubblico continua ad essere di polizia preminente anche a causa degli strascichi dovuti al G8 del 2001 e gli infiniti servizi che vengono garantiti in frontiera a Ventimiglia".

Per Traverso: "Le entusiastiche dichiarazioni del ministro dell’Interno Salvini sul rafforzamento della polizia in Liguria non sarebbero altro che la comunicazione dell’integrazione dei dati che già questa estate il Dipartimento della Pubblica Sicurezza aveva divulgato, integrazione riferita alle specialità e specializzazioni. Ricordiamo che le squadre di polizia giudiziaria che indagano sul territorio sono pesantemente sotto organico, che la Liguria ha percorsi autostradali a dir poco pericolosi e caotici (Polstrada senza personale) e che il porto di Genova è la porta più importante sul mediterraneo (Polizia di Frontiera senza personale)".

"Per questo - conclude Traverso - non possiamo certo ritenerci soddisfatti degli incrementi annunciati, anzi il dato è a dir poco preoccupante perché se non ci saranno reali e concreti rinforzi, molte realtà operative, nell’arco di poco tempo non potranno garantire gli attuali gravi carichi di lavoro perché pesantemente falcidiate da una media anagrafica altissima (la Liguria rasenta i 50 anni)  e da un aumento esponenziale dei pensionamenti. Dopo aver oggettivamente dimostrato che in realtà la polizia di stato della Liguria non andrà incontro ad un concreto rafforzamento, riteniamo assolutamente necessario che si passi al più presto dalle parole e dai proclami ai fatti perché i poliziotti liguri possano continuare a garantire sicurezza ai cittadini". 

Redazione