- 03 novembre 2018, 14:13

Il Museo del Jazz alla Berio per un incontro dedicato a Gershwin

L'appuntamento, curato da Riccardo Tolomelli, è dedicato al lavoro artistico di George Gershwin nel centonvantesimo anniversario della sua nascita

Il Museo del Jazz –Italian Jazz Institute, ancora senza sede in questo inizio di stagione, riprende comunque le attività grazie alla preziosa collaborazione della Biblioteca Berio, ed alla ripresa dei corsi della Scuola per Mus icisti Jazz presso il Centro Polivalente Sivori.

Il primo appuntamento, curato da Riccardo Tolomelli, è dedicato a George Gershwin,  di cui quest’anno ricorre il centoventesimo anniversario della nascita. Considerato, a ragione, il più geniale e versatile tra tutti i compositori nordamericani del ‘900, ha scritto per il teatro musicale di Broadway, ha composto spartiti a mezza strada tra musica classica e jazz  fedele testimonianza della febbrile attività della New York nei  primi decenni  del secolo scorso, è stato un lavoratore della musica instancabile, se si riflette sul fatto che la sua produzione è copiosa, ma Gershwin è scomparso nel 1937 a Hollywood, dove stava per iniziare una nuova brillante carriera come autore musicale per il cinema,  non ancora quarantenne.

Ha saputo attingere dal jazz, ma a sua volta ha offerto al jazz un materiale prezioso e abbondantissimo. Riccardo Tolomelli approfondirà invece stasera un aspetto fondamentale di Gershwin: l’abilità stellare di costruttore instancabile di canzoni. A lui, ed al fratello Ira, autore dei testi si deve una quantità impressionante di brani che sono diventati autentici “standard” del jazz. Gershwin ha contribuito “stabilizzare” la forma della canzone a trentadue misure che ancora oggi usiamo: un lavoro appreso sul campo, nella durissima gavetta prima da “song plugger” (In pratica il musicista che “piazzava” le canzoni agli impresari facendole ascoltare al pianoforte) , poi da compositore.

In programma: Sammy Davis Jr. – Porgy And Bess Medley, Al Jolson – Swanee, Frank Sinatra – I’ve Got A Crush on You, Ella Fitzgerald & Mel Tormè – Fascinating Rhythm, Sarah Vaughan – They All Laughed, Sammy Davis Jr. & R. Fitgerald – ‘S Wonderful, Doris Day & Gene Nelson – Somebody Loves Me, Dinah Shore & J. Lemmon – They Can’t Take That Away From Me, Wynton Marsalis – Embraceable You, Steve Lawrence & E. Gormé – Gershwin Medley, Duke Ellington – Rhapsody in Blue

Ingresso libero ad esaurimento posti

Redazione