- 31 ottobre 2018, 14:38

Maltempo in Liguria, arriva il decalogo del Codacons per il risarcimento danni

L'associazione a difesa dei consumatori mette a disposizione dei danneggiati una casella di posta elettronica e un numero di telefono per informazioni e assistenza

Il Codacons ha lanciato una serie di iniziative per sostenere i cittadini liguri colpiti dalla recente ondata di maltempo, al fine di ricevere sostegno e informazioni sul da farsi per ottenere risarcimenti: a disposizione dei danneggiati ci sono la casella mail info@codaconslombardia.it e il numero telefonico 02.29419096 

"Le piogge e i forti venti hanno alzato le onde che, con forza inesorabile, si sono abbattute su strade, case, litorali e porti - scrive il Codacons in una nota stampa dedicata alla vicenda - Incalcolabili i danni 'umani' ma incalcolabili anche i danni materiali, che non riguardano solo i liguri ma anche tutti coloro che della Liguria e del Golfo del Tigullio (come di altre località) sono figli adottivi o semplici ammiratori. Il Codacons, al fine di fornire supporto ai danneggiati, offre un decalogo informativo utile a chi ha la necessità di ottenere il risarcimento dei danni patiti a seguito degli agenti atmosferici o a seguito di responsabilità per mancanze della pubblica amministrazione o di privati (natanti distrutti, immobili e auto danneggiate, allagamenti, dann fisici etc etc)"

Di seguito il decalogo delle buone prtiche in caso di danni stilato dall'associazione a difesa dei diritti dei consumatori:

1. DOCUMENTARE ogni evento con foto, video, testimonianze scritte e firmate da parte dei testimoni

2. DIFFIDARE per iscritto (raccomandata, pec o fax) nel più breve tempo possibile l'assicurazione, il comune, il privato, la società etc etc

3. STIMARE i danni con preventivi e/o fatture in caso di riparazioni

4. EVITARE di firmare quietanze, sgravi di responsabilità o accordi senza approfondire

5. CURARSI adeguatamente in caso di danni fisici - e ci mancherebbe - custodendo i documenti medici e le spese sostenute (ricevute)

6. DIFFIDARE da chi ci scoraggia dal riconoscimento dei nostri diritti

7. REPERIRE i documenti rilevanti tra cui le condizioni generali in caso di polizza, i contratti in caso di locazione, i documenti (carta di circolazione, certificato di proprietà) relativi a veicoli e natanti etc

8. EVITARE il decorso dei termini di legge in termini di prescrizioni e/o decadenze per non correre il rischio di perdere il diritto al risarcimento

9. CONSULTARSI con professionisti del settore dotati di esperienza in materia

10. EVITARE il fai da te

Redazione