- 27 ottobre 2018, 15:45

Alcol: sospensione della licenza di somministrazione bevande al circolo "Fantasy"

Il Questore di Genova ieri ha disposto il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni, al circolo privato “Fantasy” di via Buranello a Sampierdarena

Il Questore di Genova ieri ha disposto il provvedimento di sospensione della licenza di somministrazione di alimenti e bevande per 15 giorni, al circolo privato “Fantasy” di via Buranello a Sampierdarena.

All’origine del provvedimento una serie di gravi episodi accaduti all’interno del locale, l’ultimo dei quali risale allo scorso 4 ottobre. Nella circostanza un giovane, dopo una rissa scaturita per futili motivi con altri avventori al termine di una partita a biliardo, aveva riportato ferite per le quali era stato medicato con una prognosi di 30 giorni.

Il locale già nell’agosto 2017 era stato teatro di una violenta rissa e anche in quell’occasione un giovane ecuadoriano, alterato dall’assunzione di alcool, era stato trasportato al pronto soccorso con gravi ferite. Da allora, viste anche le numerose richieste di intervento dei residenti esasperati per i comportamenti antisociali degli avventori, spesso ubriachi e molesti, è stato oggetto di numerosi controlli da parte delle Forze di Polizia.

In particolare il Commissariato Cornigliano ha effettuato numerosi interventi all’interno del circolo, riscontrando la presenza costante di avventori pregiudicati, la continua somministrazione di bevande a persone non socie e fuori dall’orario consentito, tanto che nel marzo scorso il Comune di Genova aveva emesso un’ordinanza di sospensione della SCIA per l’attività di somministrazione di alimenti e bevande, della durata di 30 giorni. I successivi controlli effettuati dalle Forze di Polizia, e, soprattutto, l’ultima rissa di ottobre, hanno dimostrato che il circolo continua ad essere un polo di attrazione di persone violente che mette a rischio l’ordine e la sicurezza pubblica.

Il provvedimento di sospensione della licenza, proprio per i fatti gravi accaduti e la pericolosità sociale che deriverebbe dalla prosecuzione dell’attività, è stato notificato ieri alla titolare del circolo.

Comunicato stampa