Attualità - 21 ottobre 2018, 07:49

Big Data e Smart City a Varazze, presidente Toti: "Sviluppo e sostenibilità devono andare a braccetto"

Ieri pomeriggio si è svolto il convegno dal tema "Nuove opportunità per gli enti locali dall'analisi dei Big Data" alla presenza del presidente della Regione Toti e il sindaco di Genova Marco Bucci

"Parlare di sviluppo senza parlare di sostenibilità oggi non ha più senso in economia, soprattutto in una Regione come la Liguria dove si tengono per mano, viviamo in un territorio talmente complesso che non ha senso non prendere in considerazione il binomio che ci rende forti".

Con queste parole il presidente della Regione Liguria Giovanni Toti ha aperto il suo intervento al convegno organizzato dal Comune di Varazze sul tema delle "Nuove opportunità per gli enti locali dall'analisi dei Big Data" che ha visto protagonisti il sindaco Alessandro Bozzano, il vicesindaco e assessore Filippo Piacentini, Mauro Bacchiocchi, responsabile sales e marketing Big Data Olivetti, il sindaco di Genova Marco Bucci, Oreste Galasso, ceo di A2A Smart City, Giuseppe Magro, ceo della start up QCumber e Andrea Martino, ceo Martino e partners.

Durante il pomeriggio è stata illustrata la costante crescita di questo approccio e le opportunità di sviluppo che può generare nelle nostre città, grandi e piccole che siano.

"Rendere Smart le nostre città – spiega il Presidente della Smart City Association Raffaele Gareri - infatti non vuol dire riempirle di sensori, app o altri gadget tecnologici, ma utilizzare in modo diverso le risorse pubbliche e private, nuovi modelli di business, nuove competenze e nuove logiche di governance del cambiamento e dell’innovazione al fine di migliorare la qualità della vita dei cittadini e la competitività delle nostre imprese”.

 

"Abbiamo creduto di focalizzare l'attenzione sulle nuove tecnologie esistenti con alla base la Smart City - spiega il sindaco di Varazze Alessandro Bozzano - ci siamo orientati verso un sistema "City Forecast" che ci consente di avere dati importanti sui flussi turistici delle persone presenti nella città".

L'assessore al turismo Piacentini ha successivamente esposto il sistema varazzino coadiuvato da Mauro Bacchiocchi responsabile Sales e Marketing Big Data di Olivetti: "Abbiamo sentito la necessità di avere il polso della situazione, questo progetto ci permetterà di avere l'anno prossimo dei dati che potremo utilizzare per sederci ad un tavolo e decidere le scelte da fare in modo da trasformare le spese in investimenti. I dati ci danno modo di capire l'età, media, il sesso, la capacità di spesa. Capiremo come muoverci sulla viabilità, come defluisce la gente nelle manifestazioni e come ottimizzare quindi le spese anche per esempio nell'impiego degli operai per lo spazzamento".

 

"Si tratta di un argomento molto importante - continua il sindaco di Genova Marco Bucci, che già in passato si è occupato del tema - il mondo si muove così, attraverso l'analisi dei Big Data, il mondo privato sa come muoversi perché sa come cogliere le opportunità, noi abbiamo l'opportunità di fare qualcosa di interessante nel campo della pubblica amministrazione. Che hanno una marea di dati ma non ha nessuno che li analizza, sfrutta".

 

Sono stati inoltre trattati diversi argomenti tramite l’esperienza di Brescia per lo sviluppo di una infrastruttura IoT per i piccoli comuni illustrata da Oreste Galasso, CEO di A2A Smart City; video-call con Peter Bjorn Larsen, Direttore e Fondatore di Smart City Insights Aps e già Direttore di Copenhagen City Data Exchange; una piattaforma per il monitoraggio ambientale con Giuseppe Magro, CEO della start-up QCumber e infine procurement innovativo negli appalti pubblici, strumenti e opportunità a cura di Andrea Martino, CEO Martino & Partners.

Luciano Parodi