Una lettera accorata, ma anche ferma e decisa: dateci una mano, altrimenti si chiude. Una richiesta d’aiuto che la Pro Loco di Roccavignale ha inviato nelle scorse settimane a tutto il paese esponendo la situazione critica in vista della 37esima edizione del Presepe Vivente, fissata anche quest’anno per le serate del 22, 23 e 24 dicembre. Situazione critica dovuta a una carenza di volontari che quest’anno rischiava di farsi sentire più che mai, tra problemi di salute, di famiglia, di impegni lavorativi. Raccontano dalla Pro Loco: “Rischiavamo di essere in 3 o 4 a doverci caricare sulle spalle tutta l’organizzazione di una manifestazione impegnativa che richiede un lungo lavoro nei tre mesi precedenti. Per fortuna il paese ha risposto”.
Hanno risposto in tanti: i proprietari di fondi e cantine, rinnovando la loro disponibilità a concedere gratuitamente gli spazi per le taverne e gli artigiani; tanti abitanti, mettendo a disposizione il proprio tempo e le proprie capacità; il Comune, che ha concretizzato il suo sostegno alla Pro Loco e al Presepe sia con la disponibilità del lavoro degli operai e con i mezzi comunali per i lavori più pesanti, sia per sbrigare tutte le pratiche burocratiche appesantite dalle nuove norme di sicurezza per le manifestazioni di piazza. “E hanno risposto soprattutto tanti giovani ed è questo che ci rende felici e fiduciosi per il futuro del Presepe” affermano dalla Pro Loco. Di giovani se ne sono fatti avanti tanti, disponibili a lavorare per il Presepe nei fine settimana, quando sono liberi da impegni scolastici e lavorativi. “Abbiamo constatato che ci tengono al Presepe. La loro disponibilità a sacrificare il tempo libero per dare una mano, ci dà nuovo entusiasmo per continuare a lavorare”.
Da quel momento, la macchina organizzativa si è messa in moto e lunedì prossimo ci sarà la prima riunione operativa con tutti i volontari, per pianificare il lavoro delle prossime settimane. Tutti a rimboccarsi le maniche perché la 37esima edizione del Presepe Vivente di Roccavignale è dietro l’angolo.