/ Politica

Politica | 15 ottobre 2018, 18:10

Cultura, l'assessore Cavo nominata nella commissione ministeriale per le reti museali istituita dal ministro Bonisoli

Si tratta di una commissione interna al Ministero che si occuperà di studiare le possibili forme di gestione del patrimonio culturale, attraverso la sinergia di reti museali e sistemi territoriali in tutta Italia

Cultura, l'assessore Cavo nominata nella commissione ministeriale per le reti museali istituita dal ministro Bonisoli

Ilaria Cavo, assessore alla Cultura della Regione Liguria, sarà uno dei rappresentanti della  Commissione ministeriale RST (Reti museali e Sistemi Territoriali), appena istituita dal Ministero per i beni e le attività culturali, con un decreto del Ministro Bonisoli. Si tratta di una commissione interna al Ministero che si occuperà di studiare le possibili forme di gestione del patrimonio culturale, attraverso la sinergia di reti museali e sistemi territoriali in tutta Italia.

La Commissione è presieduta da Daniela Tisi, Consigliere del Ministro e, oltre all'Assessore Cavo, ha come componenti: Manuel Roberto Guido, esperto e già dirigente Mibac; Antonio Lampis, Direttore Generale Musei; Francesca Paola Leon, Assessore alla Cultura di Torino; Tiziana Maffei, Presidente di ICOM Italia, e Virginia Villa, in qualità di esperta.

L'obiettivo prefissato è quello di tracciare le linee guida per sviluppare tutte le possibili strategie di collaborazione e cooperazione tra le istituzioni culturali pubbliche, quelle private e le realtà produttive territoriali, puntando all’aumento della fruibilità di tutti i siti culturali nel Paese.

"Mi fa piacere che il Mibac, e in particolare il Ministro Alberto Bonisoli, abbiano scelto proprio la Liguria come parte attiva  (un rappresentante su sette) di questa commissione nazionale - commenta Ilaria Cavo, Assessore alla Cultura di Regione Liguria, subito dopo il decreto di nomina - Progetti ideati e condivisi con il Ministero, in particolare la Casa dei Cantautori e il Museo delle Migrazioni, hanno rappresentato sicuramente un buon punto di partenza comune per una riflessione più ampia sull'intero sistema museale nazionale. Parteciperò ai lavori della commissione con il massimo impegno ed entusiasmo, e con un duplice obiettivo: contribuire a creare una buona pratica e una rete a livello nazionale sulla base delle esperienze dei territori,  con uno sguardo particolare alle eccellenze e alle reti (tra pubblico e privato) sperimentate nella nostra regione. Oltre a un duplice obiettivo, questa esperienza avrà anche una doppia valenza: valorizzare quanto è già stato attuato in Liguria per esportarlo, ma anche studiare i modelli sperimentati nelle altre regioni per importarli e contribuire alla crescita dell'offerta culturale regionale e nazionale. La parola chiave sarà 'condivisione', in modo da poter completare e migliorare la rete sulla base delle diverse esperienze che le regioni hanno maturato e metteranno a sistema.

La commissione prevederà anche audizioni. Sarà utile un confronto con le altre amministrazioni locali e comunali, con i soggetti privati e dell'associazionismo che hanno già dimostrato, qui in Liguria e in Italia, di saper fare rete e di voler fare cultura valorizzando il patrimonio e il paesaggio".

c.s.

TI RICORDI COSA È SUCCESSO L’ANNO SCORSO A NOVEMBRE?
Ascolta il podcast con le notizie da non dimenticare

Ascolta "Un anno di notizie da non dimenticare" su Spreaker.
Prima Pagina|Archivio|Redazione|Invia un Comunicato Stampa|Pubblicità|Scrivi al Direttore|Premium