Il restauro del Torrione e della casa del Console di Borgio Verezzi tra i sei finalisti del premio "Cervara 2018 Architettura e paesaggio in Liguria".
La Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio della Liguria in collaborazione con la “La Cervara”, la Regione Liguria, il Dipartimento di Architettura e Design dell’Università di Genova, l’Ordine degli Architetti delle Provincia di Genova e il Fondo per l’Ambiente Italiano, ha promosso un premio per gli interventi esemplari di recupero e valorizzazione di contesti monumentali e paesaggistici liguri: il “Premio Cervara-Architettura e paesaggio in Liguria”.
L’obiettivo della soprintendenza è quello di "individuare e far conoscere ad un ampio pubblico quegli interventi di restauro e recupero di contesti architettonici e paesaggistici omogenei che hanno interessato in questi ultimi anni la regione Liguria e che, oltre ai corretti princìpi conservativi, hanno saputo valorizzare il contesto territoriale in cui si collocano tanto da farlo diventare un punto di eccellenza e di attrattiva sovralocale".
L’individuazione preliminare dei progetti è stata curata dal Soprintendente e dai funzionari architetti, storici dell’arte e archeologi della Soprintendenza ed una selezionata giuria ha proceduto alla selezione finale dei vincitori tra cui la rivalorizzazione del Torrione e della Casa del Console di Borgio Verezzi.
Il premio è stato assegnato il 13 ottobre alla conclusione di un evento organizzato presso la Cervara (Abbazia di San Gerolamo a Portofino) in cui sono stati presentati i 6 progetti finalisti.
Il recupero del Torrione e della Casa del Console è stato citato durante la presentazione dei progetti come uno dei pochi interventi pubblici volti a recuperare un bene storico per poter essere nuovamente utilizzato dalla popolazione.
All'evento era presente tutto il gruppo di lavoro che ha portato a nuova vita il torrione e la casa del Console: l'Arch. Laura Conte (progettista e direttore dell'opera), l'Ing. Maria Alessandra Binaghi (strutture), l'Ing. Carlo Richero (impianti tecnologici) e la dott.ssa Monica Giuddo (assistenza archeologica).
Era inoltre presente la ditta Formento Filippo Carlo srl di Finale Ligure, in qualità di realizzatori dell'opera, menzionata dalla soprintendenza come azienda leader sul territorio nel settore del restauro; il Comune di Borgio Verezzi in qualità di committente era rappresentato dal consigliere Ing. Luigi Sironi.
Il premio è stato assegnato al progetto privato di recupero del castello dei Clavesana a Rezzo in Valle Arroscia in quanto oltre al recupero del maniero si è proceduto alla rivalorizzazione dei terreni circostanti con la coltivazione della vite e la possibilità di nuovi posti di lavoro.
"L'essere riconusciuti a livello regionale come esempio di recupero ottimale di un bene storico - commenta l'Ing. Luigi Sironi - è per il Comune di Borgio Verezzi motivo di soddisfazione ed orgoglio ed evidenzia quanto l'amministrazione sia attenta alla gestione e valorizzazione del territorio".
"Non bisogna dimenticare - continua l'ing. Sironi - che tra i sei progetti selezionati solo due avevano la committenza di un ente pubblico. Il Comune, ringrazia il gruppo di lavoro e la sovrintendenza ABAB nelle persone dell'Arch. Lorenza Comino e Dott.ssa Marta Conventi per la collaborazione durante le fasi di progettazione e realizzazione dell'opera".