E’ stata finalmente aggiudicata la gestione quinquennale (2018-2023, con possibile proroga per ulteriori due anni) del Teatro Vittorio Gassman di Borgio Verezzi, chiuso al pubblico dal dicembre 2015 per importanti lavori di ristrutturazione e messa in sicurezza. L’aggiudicazione è avvenuta tramite procedura negoziata previa manifestazione di interesse: sono stati tre i soggetti interessati poi invitati a partecipare alla gara, ma solo uno ha presentato l’offerta aggiudicandosi la gestione.
Si tratta della I.SO. Coop. Sociale Scrl ONLUS di Toirano, realtà già nota e operativa da molto tempo sul territorio in campo culturale, artistico, educativo e sociale: certamente una garanzia in termini di professionalità, serietà, progettualità, impegno.
L’Amministrazione Comunale ha accolto con entusiasmo la notizia dell’aggiudicazione, che significa una “ripartenza” dopo il lungo periodo di inattività e i tanti timori per le sorti del teatro comunale.
Maddalena Pizzonia, consigliere con delega al Festival:
“Borgio Verezzi ormai da anni ha trasformato il teatro in una delle sue attrattive principali, assieme al mare e alle grotte. Il ritorno in funzione di una struttura come il Teatro Gassman può creare sinergie importanti con il Festival Teatrale continuando a intrattenere gli spettatori durante tutto l’anno e non solo durante la stagione estiva. Inoltre un ulteriore spazio in funzione dedicato al teatro all’interno del nostro paese sottolinea ancora una volta le potenzialità che il Teatro può avere come motore di attrazione turistica in un piccolo paese come Borgio Verezzi.”
Mara Perata, consigliere con delega alla cultura:
“Personalmente accolgo con gioia la notizia della nuova gestione del Teatro Gassman: mi piace l’idea di un nuovo cammino da percorrere, un grande stimolo per gli operatori del settore ed una nuova opportunità per il paese di Borgio, di sentirsi comunità. Penso infatti che in un teatro si possano realizzare laboratori, spettacoli, performance e progetti di ogni tipo, capaci di divertire, coinvolgere, stabilire legami, far crescere il desiderio di partecipazione attiva. L’arte e la cultura, in ogni loro manifestazione, rappresentano, a mio parere, un dono da condividere, da assaporare con piacere ed interesse, proprio perché hanno il grande potere di aggregare e rendere visibili, con i segni dell’arte, i valori e gli orizzonti di una comunità.”
Sono ora in corso i controlli di rito per rendere efficace anche formalmente l’aggiudicazione e procedere poi alla stipula del contratto: entro il mese di ottobre il Comune intende comunque consegnare le chiavi della struttura per favorire per quanto possibile la presa in carico dei primi aspetti tecnici necessari per progettare la concreta riapertura del teatro al pubblico.
La I.SO. Coop. Sociale ha ora davanti un periodo intenso di progettazione e studio, per prendere le misure di questa nuova realtà e cominciare una gestione davvero “nuova”: aspettiamo con fiducia di conoscere progetti, proposte, modalità, per poter cominciare una collaborazione proficua.