- 15 ottobre 2018, 20:19

Da giovedì 18 ottobre cominciano i rientri negli stabili di via Porro e via Fillak

Toti e Bucci dopo il buon esito delle rilevazioni sul moncone del ponte sovrastante le case a Certosa: "Promessa mantenuta, da giovedì al via i rientri degli sfollati nelle case in zona rossa"

“Promessa mantenuta. A partire dalle ore 8 di giovedì 18 ottobre, sarà possibile avviare le attività di accesso agli immobili di via Porro e via Fillak”. Lo annunciano i Presidente della Regione Liguria e Commissario delegato per l’emergenza, Giovanni Toti, e il sindaco di Genova e Commissario alla demolizione-ricostruzione, Marco Bucci.

Il via libera è arrivato in seguito al parere favorevole della Commissione tecnica, che ha analizzato i dati ottenuti dal sistema di monitoraggio con sensori della pila 10 del troncone di levante del ponte Morandi. La stessa Commissione fa sapere, però, che il programma di rientro potrebbe subire delle modifiche in caso di dati negativi da parte del sistema di monitoraggio stesso.

Gli accessi nelle case della zona rossa di via Porro e via Fillak potranno essere soggetti a modifiche, in caso di dati negativi da parte del sistema di monitoraggio, e saranno possibili solo nel rispetto delle seguenti condizioni:

  • in caso di superamento della soglia d’attenzione, rilevata dai sensori e trasmessa in tempo reale, la Civica Amministrazione dovrà disporre l’evacuazione delle case, dei piazzali e delle vie comunali, ricadenti all’interno della zona rossa, entro il termine massimo di 240 secondi (4 minuti). Inoltre si dovrà interdire l’accesso a tali aree fino a nuova comunicazione, da parte della Commissione tecnica, che permetterà il riavvio delle attività di accesso agli immobili.

Qualora si dovessero verificare una o più delle seguenti condizioni meteo:

  • visibilità inferiore ai 1000 metri;
  • allerta meteo di qualsiasi livello;
  • velocità media del vento superiore ai 10 m/s (parametro comunque monitorato in automatico);
  • le operazioni di accesso agli immobili  non potranno essere avviate o, se già in corso, dovranno essere immediatamente sospese fino al ritorno di condizioni favorevoli.

Le attività di recupero beni dagli immobili avverranno sotto la direzione e il controllo esclusivo del Comando dei Vigili del Fuoco che potrà, in ogni momento e a suo insindacabile giudizio, sospendere o annullare tutte le operazioni.  

 

RG