Prenderà il via sabato 20 ottobre la campagna di sensibilizzazione contro le aggressioni agli operatori sanitari promossa dall'Asd Krav Maga Parabellum di Loano con il patrocinio dell'assessorato a turismo, cultura e sport del Comune di Loano.
Nel 2013 l'associazione sportiva loanese ha avviato il progetto “Araba Fenice”, il cui obiettivo è quello di fornire al personale sanitario gli strumenti e le competenze per identificare, valutare e gestire le situazionipotenzialmente a rischio che potrebbero verificarsi durante lo svolgimento del proprio lavoro.
La campagna di sensibilizzazione si inserisce nel solco dell'attività realizzata finora dall'associazione e prevede l'allestimento di gazebo informativi nelle vie e nelle piazze principali dei quattro comuni savonesi nei quali è presente un presidio ospedaliero: Savona con l'ospedale San Paolo, Albenga con l'ospedale Santa Maria di Misericordia, Cairo Montenotte con l'ospedale San Giuseppe e Pietra Ligure con il Santa Corona.
Il primo appuntamento si svolgerà sabato 20 ottobre dalle 15 in piazza San Nicolò a Pietra Ligure. Nella sua attività informativa itinerante rivolta alla cittadinanza, lo staff di Krav Maga Parabellum sarà coadiuvato dagli infermieri iscritti all'Ordine delle Professioni Infermieristiche di Savona e dal comitato provinciale Csen. Presso il gazebo sarà possibile incontrare gli operatori sanitari e sarà disponibile materiale informativo riguardante le aggressioni al personale sanitario, un fenomeno che, come spiegato dal presidente di Krav Maga Parabellum Davide Carosa, è “in forte aumento e diffuso su tutto il territorio nazionale”.
Lo slogan della campagna è “Le mani che aiutano hanno più valore di quelle che percuotono”.
Il secondo incontro si terrà sabato 10 novembre dalle 15 in piazza Rocca a Loano, città in cui il progetto “Araba Fenice” è nato.
Davide Carosa, presidente di Krav Magar Parabellum e infermiere presso il Ser.T di Asl2, commenta: “Ci fa molto piacere che non soltanto le cinque amministrazioni comunali interessate direttamente da questa iniziativa ma anche altri Comuni abbiano voluto patrocinare questa iniziativa: dunque grazie ai Comuni di Borghetto Santo Spirito, Tovo San Giacomo e Giustenice per la grande sensibilità dimostrata nei confronti di questo argomento, purtroppo sempre più attuale”.