Albenga 2019, iniziano gli incontri e si parla di accordi: ecco alcuni dei "papabili"

Gli incontri sono cominciati già da un po’ e non è un mistero che all’ombra delle torri il clima politico si stia accendendo e che si stiano facendo valutazioni, conti e accordi in vista del 2019.

La chiave, come accade spesso, pare debba essere quella di cercare di unirsi per avere una chance in più, ma siccome sappiamo che tra il dire e il mare… secondo molti è difficile che si possano formare grandi coalizioni sia guardando al centrodestra che al centrosinistra.

Certo è che la “caccia ai voti” è cominciata. Si è tenuto ieri, ad esempio, un incontro tra i Cittadini Stanchi e il Movimento 5 Stelle di Albenga per discutere dei possibili punti da proporre in campagna elettorale, discorsi che vorrebbero portare ad una quadra anche con Diego Distilo che non ha fatto mistero di aver iniziato i contatti in questa direzione.

Ma quale il quadro politico che si prospetta per ora?

Diego Distilo pare voglia candidarsi. La sua storia politica lo vede schierato nel centrodestra. Ha già ricoperto incarichi in comune, è stato Assessore ad Albenga. Oggi, però, pare possa essersi manifestata una frattura c on i vertici di Forza Italia, il che lo porterebbe a guardarsi intorno per creare una lista di stampo civico e “dell’io contro tutti”. Ecco, dunque, gli incontri con il M5S e associazioni come quella dei Cittadini Stanchi.

Dal canto loro i Cittadini Stanchi dichiarano di avere delle proposte per Albenga e di voler valutare, attraverso questi incontri, possibili accordi, ma, se non si dovesse giungere ad una quadra pare si stiano organizzando autonomamente. Afferma Pallaro: “Non sarò io a candidarmi a sindaco nel caso, credo, ma stiamo valutando la possibilità di presentarci autonomamente per avere la possibilità, quantomeno, di entrare in consiglio ed avere voce in capitolo sulle scelte del comune.”

Grande interrogativo, però anche quello dei 5 stelle che potrebbero decidere di non allearsi con nessuno, ma di correre con un loro candidto, magari Davide Milani o qualche altro nome.

Tra i papabili anche il nome di Massimiliano Nucera che alle ultime elezioni ha corso da solo senza simboli di partiti anche se la sua storia politica lo lega a Forza Italia e al centrodrestra. Nucera  non fa un mistero circa la sua volontà di impegnarsi solo qualora vi fosse un progetto concreto e di ampio raggio concreto per la città. Di sedere nei banchi della minoranza, infatti, Nucera pare non averre più intenzione.

Eraldo Ciangherotti consigliere di Forza Italia e consigliere provinciale ha stupito un po’ tutti con le sue dichiarazioni di qualche tempo fa nelle quali affermava di essere disposto a fare un passo indietro eventualmente in favore di Calleri e  in nome dell’unità e per il bene di Albenga. In realtà le valutazioni continuano anche per lui che da sempre è in prima linea per ogni questione politica inerente la città. Molti si aspettano la sua candidatura e lui potrebbe accettare di buon grado di mettersi in gioco.

Gerolamo Calleri ex presidente regionale di Coldiretti potrebbe essere il candidato della Lega. A spingere verso la sua candidatura pare possa esserci il nome di Rixi e del resto l’accordo sul suo nome potrebbe essere ampio. Moderato e con un buon appiglio tra gli agricoltori, potrebbe, infatti, mettere d’accordo molte schiere e ad oggi pare essere il candidato con lo share più alto.

Sempre della Lega, però, potrebbe essere intenzionata a prendere lo “scettro” di Rosy Guarnieri la consigliera Cristina Porro. Ciò potrebbe creare un po’ di malumori e di divisioni in casa Lega.

Nell’ambiente di centrosinistra, poi, in attesa che il sindaco Giorgio Cangiano sciolga ufficialmente le sue riserve e comunichi una sua decisione (tanti nella sua area politica vorrebbero che si ricandidasse e se così fosse sarebbero felici di lasciargli la strada libera), si fanno alcuni nomi.

Tra questi quello di Riccardo Tomatis attuale vicesindaco, pare potrebbe essere interessato a dare continuità al progetto amministrativo del quale fa parte  soprattutto se l’attuale sindaco dovesse decidere di non ricandidarsi.

Fino a qualche tempo fa un altro nome era tra i possibili candidati, quello di Alberto Passino attuale assessore al turismo che pare, però, essere in un momento di riflessione e di valutazione.

Si fa poi, insistentemente, il nome di Massimo Niero sindaco di Cisano sul Neva. Niero nel suo comune ha fatto molto e bene. Molto ha fatto anche per il suo comprensorio in Provincia ricoprendo il ruolo di consigliere provinciale. Secondo i rumors, in tanti stanno spingendo affinché decida di presentarsi ad Albenga, ma le valutazioni anche per lui sono ancora aperte.

Un po’ spariti, invece, pare siano altri nomi, pensiamo a Barbero, a Schneck, o al sindaco di Villanova Balestra, ma ciò non toglie che possano riapparire sulla scena politica o che possano farsi altri nomi. Molto, probabilmente, è rimandato a dopo le elezioni provinciali del 31 ottobre. In base all’esito che queste avranno, probabilmente, in molti scioglieranno le riserve e decideranno il loro impegno per il 2019.