Ieri, in occasione della ormai conosciuta e rinomata castagnata di Campochiesa, l'amministrazione comunale di Albenga ha voluto riaprire al pubblico parte degli spazi interni della casa comunale dopo aver restaurato il tetto, messo in sicurezza le facciate, e reso fruibili ingresso e primo piano.
È stata l'occasione per il circolo numismatico di Albenga di allestire una mostra di cartoline storiche su Albenga di diversi collezionisti. Mostra, molto visitata anche per la curiosità di chi con i capelli grigi, se non bianchi, voleva vedere i luoghi dove da piccoli avevano frequentato le elementari. Tale struttura infatti nella sua storia fu sede municipale del comune di Campochiesa, poi fu sopraelevata e divenne scuola, ufficio postale e saletta parrocchiale e dopo un lungo periodo di inutilizzo la frazione oggi se ne riappropria.
L'amministrazione ingauna infatti ha intenzione di focalizzare la sua attenzione principalmente sull'outdoor individuando questa struttura come base operativa del progetto.
“Questa struttura – spiega l’assessore al turismo Alberto Passino - potrà tornare ad essere un punto di aggregazione per la frazione, oltre al ruolo individuato dal comune per sviluppare il turismo all'aria aperta con mtb e sentieristica. Un progetto avviato grazie "all'attenzione" da parte degli uffici comunali e della "sensibilità" di tutta l'amministrazione Cangiano”conclude Passino.
Il restauro complessivo della casa comunale di Campochiesa continuerà nei prossimi mesi con lo sviluppo del progetto di restauro completo, così che nel prossimo anno possano riprendere i lavori per completare l'opera, portando la struttura al suo massimo potenziale.
La presenza della fanfara alpina di Aqui Terme "Valle Bormida", giunta ad Albenga per l'Alpino dell'Anno 2017, ha reso questa felice occasione ancor più gradita a tutto il paese.
L'ufficio turismo sta già predisponendo tutta una serie di iniziative piccole e grandi, volte ad animare gli spazi recuperati.