Preoccupazioni da parte dei sindacati per la situazione di Piaggio Aerospace.
Afferma Andrea Pasa della Segreteria CGIL in una nota : "Non si può più aspettare. Il ministro Trenta solo pochi giorni fa, in diretta tv, ha condiviso il programma velivolistico P2HH (drone) affidato a Piaggio. Ma nulla ancora è stato confermato in termini di finanziamento per l'acquisto da parte del Governo Italiano.
È assolutamente necessario che la politica locale, i parlamentari savonesi e liguri e la regione Liguria si rendano parte attiva con il governo Centrale perché venga confermato il programma di acquisto dei velivoli a pilotaggio remoto e il finanziamento di 766 milioni di euro, da troppo tempo annunciato ma mai confermato definitivamente. Queste commesse oltre ad essere Vitali per garantire il futuro dell'azienda che attualmente ha due stabilimenti in Liguria, a Villanova d'Albenga e a Genova è soprattutto per il futuro occupazionale di oltre 1200 lavoratori Piaggio e dello stabilimento LAERH di Albenga.
Piaggio Aerospace è un'eccellenza nell'ambito del nostro sistema produttivo, ritenuta strategica per il Paese."
Particolari preoccupazioni anche in relazione ai Fondi Destinati alla Difesa il cui bunget è stato tagliato: "In questi giorni di discussione serrata sulla legge di bilancio si rincorrono le voci di possibili tagli a Fondi Destinati alla difesa. Sembrerebbe arrivato il momento dei tagli al budget della Difesa. Tagli che l'attuale Governo sta ragionando pur di raggiungere gli obbiettivi "elettorali". C'è il rischio che per fare "cassa" saltino investimenti pubblici ad altissimo contenuto tecnologico, ampliando per altro il gap che già affligge il nostro Paese in tanti comparti industriali."
Conclude Pasa: "Per tutto ciò, ma soprattutto per la tenuta sociale, economica, industriale ed occupazionale della nostra Provincia "urliamo" ancora una volta al presidente Toti ai parlamentari savonesi e liguri, chiedendogli di intervenire con il governo con l'obiettivo di confermare una volta per tutte la commessa e il finanziamento.
È necessario un richiamo al senso di responsabilità di questo Governo nei confronti di una Regione che continua a lavorare sulleccellenze e invece viene martoriata dagli eventi e dalle scelte lente e sbagliate della Politica Nazionale. Contrariamente le responsabilità saranno ben precise e ancora una volta la politica che rappresenta questo territorio avrà perso l'ennesima occasione per dare risposte concrete alle persone che vivono in questa provincia.