Cari lettori di Savona News, sono appena tornato da uno degli incontri periodici di aggiornamento organizzati da www.ildentistadeibambini.it e, devo dirvi, sono state due giornate molto intense ma decisamente interessanti.
I relatori erano due tra i più esperti e stimati dentisti pediatrici italiani, sia a livello di attività professionale che di ricerca, e ci hanno consentito di confrontare le nostre esperienze, aggiornandoci al contempo sullo stato dell’arte riguardo a prevenzione della carie e diagnosi precoce dei “difetti di combaciamento dei denti”, quelli che vengono curati con gli apparecchi ortodontici.
L’incontro è stata una occasione per ribadire quanti problemi potremmo evitare ai nostri bambini se i genitori potessero ricevere qualche informazione in più, sia riguardo alla prevenzione della carie che sull’importanza di una masticazione efficace e “funzionante secondo natura”.
Vi proporrò quindi alcune delle domande che vengono normalmente rivolte, a me e ai miei colleghi, dai genitori dei nostri piccoli pazienti e proverò a rispondere, rammentandovi però che ciascun caso è diverso dall’altro e che è opportuno fugare ogni dubbio rivolgendosi al proprio dentista pediatrico di fiducia.
- Quando fare la prima visita dal dentista? R: il ministero della salute raccomanda di portare i bimbi dal dentista pediatrico per la prima visita tra i 18 e i 24 mesi di età; alcuni autori suggeriscono, per prevenire determinati problemi, di effettuare questa prima visita alla comparsa in bocca del primo dentino da latte.
- Ogni quanto devo portare mio figlio alle visite di controllo? R: i denti da latte, in caso di carie, si rovinano molto velocemente; per questo motivo le visite di controllo dei bambini andrebbero programmate ogni tre mesi; per quei bambini più collaborativi e attenti il tempo tra un controllo e il successivo può essere portato a 4 mesi
- A che età è possibile capire se mio figlio dovrà “portare l’apparecchio per raddrizzare i denti”? R: a cinque anni di età è già possibile capire se il bambino presenta dei problemi dovuti alla posizione di denti e allo sviluppo delle ossa del viso e ipotizzare se questi problemi potrebbero avere una risoluzione spontanea o se, invece, sia opportuno intervenire da subito con delle cure ortodontiche.
- Quale è l’età per iniziare una cura ortodontica? R: salvo alcuni specifici casi ne quali è opportuno intervenire subito, l’età più indicata è quella della seconda fase della permuta dei denti, (8-10 anni), per approfittare di condizioni anatomiche e psicologiche più favorevoli.
Nei prossimi articoli ulteriori risposte alle domande frequenti. Se volete pormene qualcuna in particolare non esitate a scrivermi a dottore@attiliovenerucci.it
Buona settimana a tutti!
Attilio Venerucci