- 05 ottobre 2018, 14:56

Trasporti, Valle Stura: nuovo capolinea a Sestri

Valle stura e ponte Morandi: il bus del mattini fino a Sestri Ponente. Domani l’incontro con i sindaci, ma continua lo sconto sugli abbonamenti integrati

Si incontreranno domattina, sabato 6 ottobre, nel Comune di Masone, i sindaci della Valle Stura con i responsabili di Atp Esercizio, guidati dal vice presidente Franco Malerba.

Nel corso dell’incontro si discuterà delle novità da introdurre nell’ambito del servizio, anche a fronte delle nuove esigenze che si sono venute a creare a seguito del crollo di Ponte Morandi. Atp Esercizio si presenterà con una novità importante e attesa per i pendolari della vallata, come spiega Claudio Garbarino, consigliere delegato ai Trasporti della Città Metrpolitana: «Tra qualche giorno faremo arrivare il bus che parte dalla vallata intorno alle 6.30 fino alla stazione di Sestri Ponente. A questo modo i pendolari, che siano lavoratori o studenti, avranno la possibilità di risparmiare tempo se sono diretti verso Genova centro».

Dopo aver lasciato i passeggeri a Sestri Ponente il mezzo poi tornerà a Voltri, dove attualmente si attestano i mezzi in arrivo dalla Valle Stura. La novità sarà senza dubbio apprezzata dal sindaco di Masone, Enrico Piccardo, che con i colleghi del comprensorio ha voluto la riunione di domani mattina Nel corso dell’incontro si potrà scendere nel dettaglio del servizio e verificare con quale modalità far viaggiare il bus anche in senso inverso al pomeriggio: da Sestri Ponente alla Valle Stura. Va ricordato che Atp Esercizio nell’ambito del tavolo operativo dei trasporti pubblici sul dopo ponte Morandi ha chiesto e ottenuto per gli abbonati pendolari della Valle Stura (Tiglieto, Masone, Campo Ligure e Rossiglione) e di Mele di poter viaggiare con lo stesso abbonamento e senza costi aggiuntivi anche sui mezzi Amt e Trenitalia, una volta raggiunto il nuovo capolinea di Voltri (o – prossimamente - di Sestri Ponente).

«E’ giusto chiarire che per i pendolari di vallata, che più di altri soffrono i disagi legati alla nuova viabilità, abbiamo deciso consentire di viaggiare con lo stesso abbonamento anche sui mezzi Amt e anche sui treni regionali per Genova, una volta che sono arrivati in corriera presso il nuovo capolinea – conferma Enzo Sivori, presidente di Atp Esercizio – per avere questo servizio i nostri abbonati non pagano un euro in più. I costi di trasporto aggiuntivi, infatti, li stiamo coprendo noi di Atp con le risorse di bilancio, almeno fino alla fine di ottobre».

Con il vecchio sistema il costo dell’abbonamento integrato tra i tre vettori era di 116 euro, oggi se ne pagano 70 euro.

rg