Attualità - 30 settembre 2018, 14:00

I Finalborghesi chiedono a gran voce una via o piazza per ricordare don Franco

Esattamente ad ottobre di un anno fa ci lasciava l'amatissimo religioso, all'età di 94 anni, che per sette decadi ha legato la sua vita al Finalese e a Orco Feglino

Era ottobre di un anno fa quando ci lasciava per sempre don Franco, curato che per tanti anni ha fatto sentire la sua presenza, il suo conforto, la sua preghiera, il suo immenso amore agli abitanti di Finalborgo.

I finalborghesi non soltanto questo amore lo hanno sempre ricambiato, ma lo sentono nel cuore ancora adesso che don Franco non c’è più. Da qui la proposta spontanea dei cittadini di dedicare alla sua memoria una via o una piazza.

Il suggerimento è già stato inoltrato all’amministrazione comunale finalese tramite PEC (Posta Elettronica Certificata), in attesa che venga vagliato dal “parlamentino” locale di via Tommaso Pertica.

Don Franco (all’anagrafe Francesco Destefanis) era nato a Piana Crixia l’11 luglio del 1923 ed era diventato viceparroco a marzo del 1947 a Finalborgo e poi parroco nel maggio del 1965 a Orco Feglino. Inoltre, quando ancora esisteva il carcere di Santa Caterina, don Franco ne fu cappellano, regalando il sollievo della Parola di Dio a tanti detenuti. Una storia, quindi, che lo ha profondamente legato al comprensorio Finalese per 70 anni esatti, dal 1947, quando fu ordinato presbitero, al 2017, quando chiudeva gli occhi per sempre all’età di 94 anni.

 

 

 

Alberto Sgarlato