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| 28 settembre 2018, 10:00

Pra’, la scuola ‘Thouar’ è un monumento ai ritardi

I lavori per mettere in sicurezza i cornicioni e rifare i prospetti erano previsti per l’estate, ma non si è visto nessuno. La situazione si protrae da ormai cinque anni. Bruzzone (A Sinistra): “Ancora una volta il Ponente è dimenticato”

Pra’, la scuola ‘Thouar’ è un monumento ai ritardi

L’anno scolastico è ormai iniziato. E questa è una realtà ben nota a tutti. Quello che resta un mistero, invece, è quando verranno eseguiti i lavori di consolidamento della facciata alla scuola elementare ‘Thouar’ di Pra’. Un istituto frequentato, ogni giorno, da centinaia di piccoli studenti. Il consigliere municipale di A Sinistra, Filippo Bruzzone, si batte su questo fronte da moltissimo tempo. Ma sembra davvero una lotta contro i mulini a vento, a giudicare dai risultati. E non certo per colpa sua.

La questione è aperta da almeno cinque anni, se non di più. Le impalcature sono sempre lì, in attesa che qualcuno venga, una volta per tutte, a rifare i cornicioni e a eseguire il mantenimento dei prospetti.

Si è chiusa l’amministrazione Doria, si è aperta quella di Bucci, ma nulla è cambiato: la ‘Thouar’ continua a figurare sulla carta, e niente più. Bruzzone ci ha provato in tutte le sedi: facendo passare una mozione all’unanimità in Consiglio Municipale, interpellando direttamente l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Paolo Fanghella, strappando impegni e prospettive concrete. Si sperava, in ultima analisi, che i lavori partissero durante l'estate che si è appena conclusa. Ma a complicare tutto è arrivato anche il crollo del Ponte Morandi, che tiene la maggior parte delle squadre di Aster impegnate su quel fronte.

Bruzzone è una persona estremamente educata e dai modi garbati. Con lo stesso bon ton che sempre lo contraddistingue dichiara: “Risulta ormai evidente che il ‘presumibilmente nell’estate 2018’ sia stata una risposta più volte da me indicata come non idonea per dei lavori che riguardano una scuola, per di più la principale scuola di Pra’ e sede dell’IC di Pra’. Fatto sta che le impalcature sono ancora lì, l’estate è finita e la scuola è iniziata. La domanda è sempre la stessa dal 2017 e stiamo attendendo ancora una risposta precisa, com’è giusto che sia da parte di una seria amministrazione, cioè un calendario dei lavori per i cornicioni dell’edificio”. Secondo Bruzzone, “ancora una volta il Ponente è dimenticato, per di più da un assessore ponentino. Si deve quindi dedurre o che i lavori sono iniziati in segreto, o che non ci sia un calendario dei lavori, o che l’assessore competente non provi un particolare interesse nei confronti del quartiere di Pra’”.

Parole piene di amarezza, ma il fiero consigliere del Municipio VII Ponente non è persona che si vuole arrendere: “Continuerò a insistere su questo fronte, sino a quando non vedrò finalmente eseguiti questi lavori”.

Della scuola ‘Thouar’ si è parlato nei mesi scorsi - a maggio per la precisione - anche in consiglio comunale. La capogruppo della Lega Lorella Fontana ha presentato in quella sede un’interrogazione a risposta immediata a Fanghella. E, alla richiesta di aggiornamenti da parte della consigliera del Carroccio, l’assessore ha replicato: “L’intervento di rifacimento dei cornicioni e dei prospetti della scuola ‘Thouar’ di via Airaghi era già previsto nella terza annualità dello schema di programma triennale dei lavori pubblici 2018-2020, approvato con delibera della giunta comunale nel 2017. Il Municipio Ponente non ha evidenziato la situazione di urgenza. L’intervento è stato programmato presumibilmente per l’estate 2018. L’installazione del controsoffitto antisfondamento nella totalità del secondo piano e nel vano scale costerà 109.660,90 euro”.

Ora l’estate è passata. Di operai neppure l’ombra. L’unica certezza, insieme all’anno scolastico iniziato, sono i ponteggi, ormai divenuti un’installazione. Nel bel mezzo di una generale, e antipatica, sensazione d’insicurezza. Non proprio il massimo, per ospitare dei bambini e le loro maestre.

Alberto Bruzzone

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