- 27 settembre 2018, 18:23

Medicinali per il diabete, la Liguria virtuosa nella spesa sanitaria

L'assessore Viale: “Punto di forza aver incardinato Cra in Alisa. Raggiunti gli obbiettivi di una maggiore qualità del servizio con minor spesa coinvolgendo le associazioni dei pazienti"

 La Liguria è tra le Regioni con i prezzi di acquisto più bassi per quanto concerne le strisce per il controllo della glicemia e le lancette pungidito. È quanto emerge dal rapporto dell’Anac - Associazione Nazionale Anti Corruzione sui prezzi dei prodotti per il controllo del diabete nelle regioni italiane, oggetto di un articolo pubblicato oggi sul Corriere della Sera.

“Il nostro punto di forza – sottolinea la vicepresidente e assessore alla Sanità di Regione Liguria Sonia Viale – è l’aver incardinato la Centrale regionale acquisti (Cra) in Alisa, l’Azienda ligure sanitaria, rafforzandone quindi la centralità nel sistema sanitario regionale. Grazie a questo posizionamento, la CRA riesce a valorizzare al meglio le competenze e conoscenze dei professionisti impegnati nella stesura dei capitolati di gara”. In particolare, nella stesura del capitolato per la fornitura di dispositivi medici per la cura del diabete, si è fatto ricorso ai professionisti del settore, che hanno svolto un ottimo lavoro, tenendo conto anche delle esigenze degli operatori che svolgono la propria attività sul territorio.

Fino al 2012, ogni azienda del sistema sanitario procedeva attraverso acquisti diretti: la prima gara, effettuata sei anni fa dalla precedente amministrazione di centrosinistra, aveva portato all’acquisto di dispositivi risultati meno costosi ma ritenuti più dolorosi e di bassa qualità dai pazienti.

La procedura presa in esame dall’Anac risale invece al 2017: nell’iter sono state coinvolte anche le associazioni dei diabetici, attraverso l’applicazione della fattispecie prevista dall’articolo 66 del Codice degli appalti ovvero 'le consultazioni preliminari di mercato'. “Grazie a questa procedura – conclude la vicepresidente Viale - sono state coinvolte nel processo, nella massima trasparenza, anche le associazioni dei pazienti, traguardando così il duplice obiettivo di economia di spesa e migliore qualità dei prodotti”.

RG