Un settembre caldo, umido e ricco di sbalzi di temperatura: questa la causa che ha portato 120mila italiani a letto con la febbre.
Prima le piogge tropicali, poi il caldo estivo che non lascia tregua e infine l'arrivo della bora: quel vento freddo che, per qualche giorno, porterà con sé l'autunno in quasi tutta la Penisola.
Febbre, riniti, tosse e mal di gola: questi i sintomi più diffusi in una simil pre influenza che vanno curati bene, perché, come dicono gli esperti, se trascinati nel tempo possono abbassare le difese immunitarie e portare così ad un'influenza vera e propria.