Genova - La polizia ha tratto in arresto due pregiudicati genovesi, di 29 e 32 anni, in esecuzione di un'ordinanza di custodia cautelare emessa dal Tribunale di Genova, per il reato di furto in abitazione aggravato in concorso.
Gli agenti della squadra mobile hanno raccolto a carico degli arrestati gravi elementi di responsabilità in relazione ad un furto commesso la scorsa primavera nella sede della 1^ delegazione del VII Municipio del Comune di Genova in Pegli, via Pallavicini 5.
I due ladri si sono introdotti nottetempo nei locali del Municipio forzando una portafinestra. Una volta all’interno dell'edificio hanno danneggiato diversi infissi, arredi e macchine distributrici, impossessandosi di alcuni timbri, chiavi di uffici e cassette di sicurezza, nonché di denaro contante per svariate decine di euro.
Dalle successive indagini è emerso come il più giovane dei due ladri abbia tentato nel frattempo di rendersi irreperibile, cercando riparo presso alcuni parenti in provincia di Reggio Calabria.
Nella mattinata di ieri, il 32enne è stato rintracciato dagli investigatori a Genova, identificato e trasportato in carcere. Contestualmente, agenti del commissariato di Palmi in provincia di Reggio Calabria, hanno rintracciato il complice ed effettuato una perquisizione domiciliare. All’interno dell’abitazione sono state rinvenute sei piantine di cannabis oltre ad hashish e marijuana. L’uomo è stato quindi sottoposto anche ad arresto in flagranza per coltivazione e detenzione di stupefacenti ai fini di spaccio.