Il progetto Europeo ERC AdG THUNDERR, acronimo di temporale (THUNDERstorm) e di fragore (Roar), è un progetto importante e innovativo dell'Università di Genova, premiato con fondi europei e l'Advanced Grant conferito dall'European Research Council. Responsabile del progetto è Giovanni Solari, del Dipartimento di Ingegneria Civile, Chimica e Ambientale (DICCA).
Il progetto è partito il 1 settembre 2017, vede in questi giorni l'apertura del suo sito: www.thunderr.eu
Il vento rappresenta il fenomeno naturale più catastrofico, il 70% dei danni e dei morti dovuti a eventi naturali sono opera del vento, quest'ultimo si manifesta in due forme: il ciclone extra-tropicale e il temporale, ma non esiste un modello del vento temporalesco e delle sue azioni analogo a quello per il ciclone. Gli effetti peggiori del vento sono prodotti dai temporali, fenomeni misteriosi.
Il progetto si prefigge di studiare il fenomeno temporalesco: misurare i temporali, la loro potenza, attraverso una rete di monitoraggio e attraverso un nuovissimo strumento, il LiDAR scanner Windcube 400S, installato presso il Porto di Genova Voltri ad aprile di quest'anno.
L'intento è creare una banca dati di registrazioni e scenari meteorologici, condurre prove di laboratorio e simulazioni numeriche uniche, formulare un modello innovativo del vento temporalesco per esportarlo alla fisica dell’atmosfera, realizzare un nuovo modello di calcolo da applicare alle strutture per arrivare a rendere le nostre costruzioni più sicure e sostenibili.
Collaborano al progetto l'Università di Western Ontario in Canada, con un laboratorio per simulazioni di temporali unico al mondo e gli Atenei di Eindhoven e Berlino.
Ecco il progetto spiegato da Giovanni Solari.