Il caro-bollette dell'acqua è già stato oggetto di vivaci dibattiti e di consigli comunali che, a Pietra Ligure, hanno contato una partecipazione di pubblico molto elevata.
Ma il problema dei rincari delle tariffe ovviamente non grava soltanto sui cittadini: se esso infatti si fa sentire già in un semplice appartamento bilocale o trilocale, nel momento in cui si parla di una struttura alberghiera che conta decine di camere con bagno la situazione si moltiplica in maniera esponenziale.
A puntare il dito su questa tariffazione è Angelo Berlangieri, presidente dell'UPA (Unione Provinciale Albergatori), che in questa videointervista sottolinea:
"Purtroppo è una questione che ci sta 'esplodendo' in mano alla fine di questa stagione estiva che sta avendo più scuri che chiari, stiamo aspettando gli ultimi dati ma il fatturato è in calo. Questa nuova tegola ci cade sulla testa ed è dovuta a una deliberazione assunta dall'autorità che gestisce questa materia, l'acqua e l'energia a livello nazionale, che ha indicato quali sono i criteri per determinare le nuove tariffe, in parte variabile e in parte fisse, con cui le utenze domestiche e le utenze devono pagare il costo dell'acqua e della depurazione. Ci troviamo di fronte a un ulteriore rincaro, siamo rammaricati, non ne possiamo più".
"Se il turismo e gli alberghi sono un'industria fondamentale per questo sistema paese , debbono essere valutati con attenzione, nessuno chiede pietismo e favoritismi, ma viene chiesta una giusta applicazione di questa nuova norma tariffaria per non subire un salasso. Abbiamo chiesto a tutti i sindaci dell'Ato, di incontrarci per trovare una situazione più possibile, compresa la Provincia che coordina tutti gli ambiti territoriali" continua Berlangieri.
"Le prime bollette stanno cominciando ad arrivare e ci aspettiamo che ci siano anche i gestori a questo futuro incontro. Stiamo preparando una valutazione tecnica, comprese tutte le possibili agevolazioni, facendo una proposta che sia fattibile per tutte le parti" conclude il presidente UpaSv.