- 19 settembre 2018, 12:41

Rapina e malmena anziano in casa sua, arrestato

Il malvivente ha convinto la vittima ad aprirgli la porta minacciando di uccidere i sui gatti, per poi rapinare il malcapitato 82enne sotto la minaccia di un coltello

Genova - Nella serata di martedì 18 settembre un residente del Cep ha chiamato la polizia, dicendo di sentire delle invocazioni di aiuto provenire dall’appartamento di un vicino: le volanti sono accorse e, una volta all’interno dell’alloggio segnalato, hanno trovato un anziano di 82 anni, terrorizzato, che affermava di essere stato rapinato da un giovane armato di coltello che si trovava ancora nella sua abitazione.

I poliziotti hanno sorpreso il rapinatore in cucina: l'uomo ha negato gli addebiti, ma una perquisizione personale ha fatto saltare fuori dalle sue tasche 40 euro in banconote del numero e del taglio indicate dalla vittima della rapina. Questo elemento di conferma delle accuse, unite alle ferite riportate dall'anziano hanno incastrato il rapinatore. L'uomo, 39 enne genovese pregiudicato, è stato arrestato con l'accusa di rapina aggravata.

A detta della vittima il criminale, che conosceva di vista l'anziano, aveva suonato alla sua porta minacciandolo di uccidere i suoi gatti se non avesse aperto. Appena ottenuto uno spiraglio all’uscio era entrato all’interno chiudendo poi a chiave. A quel punto lì'aggressore ha rivelato le sue intenzioni, intimando alla vittima di consegnare tutto il denaro che aveva, e per risultare più convivente aveva mostrato l'elsa di un coltello. Ricevuti i pochi euro che il pensionato aveva in casa, il rapinatore ha cominciato a malmenare la sua vittima per farsi rivelare la posizione della cassaforte, in realtà del tutto inesistente, per poi rovistare in tutta la casa, fino all'arrivo delle forze dell'ordine; l’82enne, portato in ospedale, è stato giudicato guaribile in 10 giorni.

RG