- 19 settembre 2018, 18:04

Foto d'autore a Castello D'Albertis

In occasione del finissage della mostra di Gianluca Balocco, dal titolo WITJAI il gene verde della razza umana, biodiversità umana e vegetale nell’Amazzonia Ecuadoriana, esposta a Castello D’Albertis, per tutta la giornata di venerdì 21 settembre i visitatori avranno la possibilità di farsi ritrarre sul set fotografico con oggetti Shuar della collezione museale.

In occasione del finissage della mostra di Gianluca Balocco, dal titolo WITJAI il gene verde della razza umana, biodiversità umana e vegetale nell’Amazzonia Ecuadoriana, esposta a Castello D’Albertis, per tutta la giornata di venerdì 21 settembre i visitatori avranno la possibilità di farsi ritrarre sul set fotografico con oggetti Shuar della collezione museale, e di ricevere la propria immagine formato 30x40 per concessione dell’artista.

L’iniziativa, a offerta, si inserisce nella campagna di raccolta fondi a favore della difesa del territorio amazzonico, la cui distruzione continua da oltre due secoli. Posti limitati, necessaria la prenotazione allo 010\2723820.

Alle 17.00, è previsto un intermezzo musicale del Gruppo "Ligurian Sea", con la partecipazione di Ruggero Licata Caruso al chitarra, Paolo Falabrino alle percussioni e Alberto Falabrino al basso.

A seguire, si terrà una tavola rotonda sui temi dei diritti delle popolazioni indigene e della natura in Ecuador. Parteciperanno l’artista Gianluca Balocco e i rappresentanti delle associazioni partner che hanno contribuito all’organizzazione del progetto: Lameladivetro (LMdiV), il Movimento Cristiano Lavoratori (MCL) e l‘Ente Nazionale Tempo Libero (ENTeL). 

RG