Questa mattina il presidente del Consiglio regionale Alessandro Piana ha partecipato alla commemorazione delle vittime del crollo del Ponte Morandi, che si è svolta a Genova-Campi.
"Esattamente un mese fa Genova, la Liguria e tutta l’Italia sono state colpite da una tragedia tanto enorme quanto impensabile. Le immagini del ponte Morandi mutilato, lo strazio e il dolore dei famigliari delle vittime, la disperazione degli sfollati, il futuro incerto di tante imprese messe in ginocchio da una città spaccata in due – dichiara il presidente - lasceranno aperta per anni una ferita profonda in ognuno di noi".
Piana sottolinea, però, la reazione tempestiva alla tragedia: "La comunità ligure e le sue istituzioni hanno saputo reagire organizzando con rapidità, dopo i soccorsi, le prime misure di emergenza per cercare di restituire a Genova piccoli spazi di normalità. Su questo fronte – aggiunge - si deve ancora lavorare a lungo in attesa della ricostruzione di una infrastruttura che è indispensabile per i cittadini, per le imprese e per tutte le attività portuali e retro portuali. Credo che anche in questa seconda fase – conclude - vada conservata quella coesione istituzionale e fra le forze politiche, che è stata il primo collante nei giorni immediatamente successivi alla tragedia: è questo che i genovesi e i liguri si aspettano da noi".