E’ uno dei centri nevralgici del Cep. Punto di riferimento, d’incontro, di scambio sociale, di gioco per i bambini. Un piccolo ‘polmone’ verde della zona. I giardini di via Cravasco hanno un’enorme valenza, per le decine di caseggiati che vi si affacciano attorno. Un luogo dove darsi appuntamento e dove, sabato, ci sarà una bellissima festa.
E’ infatti in programma per dopodomani, 15 settembre, la prima edizione del ‘CravaStreet Festival’, manifestazione canora, ludica e gastronomica per grandi e per piccini. A organizzare è il Comitato di Via Cravasco, che è nato da pochi mesi ma ha già raccolto parecchie adesioni e smosso moltissimo la cittadinanza.
Dalle 14 e sino alle 24, spazio a una serie d’iniziative messe a punto per coinvolgere tutti, all’insegna dello slogan ‘Un peccato non esserci’. Perché ogni progetto che abbia per obiettivo l’inclusione qui è ben accetto.
Lo spiegano bene Enrico Caminiti ed Andrea Scardovi, presidente e vicepresidente del Comitato: “Questa festa è veramente per tutto il quartiere, con tutto il cuore. Il Cep vuol dire anche belle notizie, come la nostra”. Non solo l’Ekom che chiude, la Pianacci che si prende uno stop. Ci sono anche storie a lieto fine, come i volontari di via Cravasco che, nei mesi scorsi, armati di palette e rastrelli, oltre che di tanto ‘olio di gomito’, hanno ripulito i giardini e le strade adiacenti, riempiendo decine e decine di sacchi della spazzatura.
“E’ stato - proseguono Caminiti e Scardovi - uno dei primi segnali concreti della nostra presenza. Ora vogliamo presentarci ufficialmente con questo evento, anche per raccogliere ulteriori iscrizioni. Ci saranno spettacoli e stand gastronomici. Il ricavato verrà investito in progetti per il quartiere, che andremo prossimamente a individuare”.
Il tutto avviene con la piena collaborazione del Municipio VII Ponente, nella persona, in particolare, dell’assessore Matteo Frulio, che ha seguito passo dopo passo la genesi del Comitato di Via Cravasco.
Il programma, si diceva, è ricco e variegato. Sport, con i tornei di basket e volley; laboratori per i bambini e giochi; balli caraibici; musica dal vivo con Andrea Di Marco e i Tropico del Blasco (cover band di Vasco Rossi) e con il rapper Roberto Magnani (che è originario proprio del Cep); specialità culinarie.
Di scena anche la simpatica iniziativa ‘Crava Corrida’, dove ci si potrà cimentare, ognuno secondo la propria ‘specialità’. Da non perdere pure, sempre in tema musicale, quella che è stata ribattezzata come ‘Maison Cravasco’, ovvero una carrellata di ragazzi della zona: Fohx Panamera, Doppiaw, Aesse, Leles, Sgrema. “Questo evento - dicono gli organizzatori - è nato per richiamare attenzione, per creare cittadinanza attiva, per far ricordare a tutti che il Cep esiste e vuole far sentire la sua voce attraverso la rete che si è creata tra gli artisti che operano sul territorio o che ci appoggiano, che hanno deciso di collaborare con il nostro ComiCrava per uno scopo comune. Il movimento ‘Maison Cravasco’ è la voce più rappresentativa di questo evento perché è composto da due artisti (Fohx e Levis) che, legati dalla musica e dal quartiere, raccontano nei loro testi scene dalla periferia in cui sono cresciuti. La periferia non è il luogo dove finisce una città, ma quello da cui essa comincia”.
Ma ecco il programma nel dettaglio: dalle 14 alle 18, Laboratori creativi ‘Io Riciclo’, laboratori artistici e didattica dell'arte a cura di 'ArteA4', ludoteca mobile a cura di Arciragazzi Prometeo, animazione a cura del Centro sociale Zenit, tornei di basket e atletica (6-11 anni) a cura della Giostra della Fantasia, torneo di Mini Volley a cura della Volare Volley, trampoliere, truccabimbi, laboratorio di forme di palloncini, libreria ‘Safigi&giochi incontra a scuola del Trottolaio’. Dalle 15, spettacolo per bambini a cura di 'MaPAMa'. Alle 15,30, esibizioni di ginnastica ritmica, artistica 'Regina Margherita' e danza 'Asd La punta per la danza'. Dalle 16 alle 18, Street Swing, ma anche savate a cura di Asd Elite Club Pegli. Dalle 18 alle 20, lezione di prova di bachata con Karisma Punto Danza Club, salsa e balli di gruppo. Infine, dalle 20, musica dal vivo con The Dreamers, Maison Cravasco e Andrea di Marco (Tropico del Blasco).
“Per noi - osserva l’assessore municipale Matteo Frulio - è un gran piacere aver patrocinato questo evento, che nasce dopo il lavoro congiunto tra volontari del comitato e Municipio. La cittadinanza del quartiere ci ha chiesto una mano e, con le poche risorse a nostra disposizione, abbiamo collaborato con materiali e a livello logistico per le pulizie dei giardini. E continueremo nel futuro ripristinando le fontanelle e cambiando i giochi per i bambini”.
Secondo Frulio, infatti, “l'apporto del comitato è stato fondamentale. Come in altre piazze dei quartieri collinari, si sta cercando di aiutare i cittadini a riappropriarsi dei propri spazi con lavori come quelli eseguiti nei giardini del Quartiere San Pietro - Lavatrici, o come quelli in corso in questi giorni al Cep - Ca Nuova. Il tutto dev’essere condiviso con comitati e abitanti. Non siamo noi amministratori a dover decidere cosa fare nei quartieri collinari, piuttosto dobbiamo essere capaci ad ascoltare e a rendere i cittadini attori principali delle scelte e, quando occorre, anche nei lavori”.