- 12 settembre 2018, 11:10

Toninelli rassicura, il ponte sarà costruito in affidamento diretto

Per il ministro a permettere di derogare alle regole sulla concorrenza, oltre all'eccezionalità del fatto a cui occorre porre rimedio, è "l'interlocuzione con l'Europa": l'obbiettivo ultimo è accelerare i tempi della ricostruzione

A margine del convegno nazionale dell'Ordine degli Ingegneri il ministro a infrastrutture e trasporti Toninelli ha spiegato alla stampa come non si ponga, nella questione della ricostruzione del viadotto crollato il 14 agosto, il tema della necessità di fare una gara per decidere chi andrà a realizzare l'opera, piuttosto che affidarla direttamente a Fincantieri: "Non vedo questo problema - ha dichiarato in ministro - perché si tratta di un caso emergenziale". Una positiva interlocuzione con l'Unione Europea sul punto consentirà dunque secondo Toninelli di procedere speditamente e senza intoppi "Ci sono le basi positive perché ci possa essere un'assegnazione diretta in deroga al codice degli appalti", ha aggiunto il ministro.

Toninelli infine ha dedicato un rapido passaggio al decreto Genova, che andrà in Consiglio dei ministri "forse addirittura domani, domani sera - ha spiegato l'esponente del Movimento 5 Stelle ai giornalisti - Ci abbiamo lavorato fino a stanotte alle 2.00". 

RG