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| 07 settembre 2018, 10:22

"Visioni" al Festival di Camogli, Piano: "Si parla di futuro. Genova ha bisogno di interrogarsi"

Ieri Renzo Piano ha inaugurato il Festival della Comunicazione di Camogli con una "lectio magistralis" e ha detto: "Avevo preparato un discorso bellissimo, poi è successo quello che è successo e allora parlerò anche di quello. Però è la stessa cosa si parla sempre di visioni"

"Visioni" al Festival di Camogli, Piano: "Si parla di futuro. Genova ha bisogno di interrogarsi"

Si è aperto ieri a Camogli il Festival della Comunicazione, dedicato in quest’edizione a Umberto Eco e inaugurato con la “lectio magistralis” di Renzo Piano. Il tema di quest’anno è Visioni.

"Avevo preparato un discorso bellissimo, poi è successo quello che è successo e allora parlerò anche di quello. Però è la stessa cosa si parla sempre di visioni, si parla di futuro. Genova ha bisogno di interrogarsi".

Ha detto l’architetto genovese riferendosi alla tragedia di ponte Morandi. "Crollano i ponti e si costruiscono muri, veri e morali, è molto brutto che questo succeda. Sono tempi bui questi” ha concluso a margine del suo intervento sul palco della kermesse (che durerà fino al 9 settembre).

E oggi, appunto, presenterà la propria visione di ponte, con il progetto donato a Genova, nella conferenza stampa con il Presidente Toti e il sindaco Toti.

rg

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