Attualità - 06 settembre 2018, 21:00

Finalborgo si prepara a "Wheels for Ladies" 2018

La manifestazione diventa sempre più completa e articolata sul territorio: quest'anno si parlerà di inclusione ma anche di violenza sulle donne

Torna anche quest’anno “Wheels for Ladies”, l’evento sportivo (ma non solo) tutto declinato “al femminile” e nato dalla mente di Enza Marino, la “lady” per eccellenza degli sport outdoor, ed Elena Martinello. La rassegna “in rosa” animerà Finalborgo il 26, 27 e 28 ottobre.

La prima grande novità è la trasformazione in “Festival dei Territori”, grazie a una partnership con la provincia di Genova e con la Val di Non, in Trentino; inoltre le spumeggianti “Ragazze Freeride” (visitate la loro pagina Facebook https://www.facebook.com/ragazzefreeride/ per saperne di più) presenteranno la loro attività che si snoda tra Liguria, Toscana, Piemonte e Lombardia, un importante “Polo rosa” per gli sport all’aria aperta in tutto il Nord Ovest italiano.

L’anno scorso il tema portante di “Wheels for Ladies” è stato la lotta allo stalking e, in generale, alla violenza sulle donne. Quest’anno, invece, la parola d’ordine sarà “INCLUSIVE”, lo sport per tutti, affinché disabili e normodotati possano vivere il territorio insieme. Di tutto questo si parlerà con l’associazione “Una mano per…” ONLUS di Voghera che sarà rappresentata dalla presidentessa Cinzia Cullacciati. L’associazione "Una mano per..." nasce per aiutare a superare e affrontare le difficoltà che la vita di una famiglia in cui cresce un bambino disabile o con una malattia invalidante è costretta ad affrontare.

E non mancheranno, naturalmente, i rappresentanti dell’associazione Boreal Mapping, dell’Emilia Romagna: questa azienda specializzata in mappature di sentieristica mediante le tecnologie più sofisticate ha visto i propri titolari già a fianco di Enza Marino per definire insieme le difficoltà e le criticità anche del territorio ligure nell’ottica di un percorso condiviso tra disabili e normodotati.

La presenza di “Una mano per…” e di Boreal Mapping consentirà di presentare a tutte le autorità del territorio radunate a convegno un grande progetto che vede sport e inclusione andare di pari passo.

Ma naturalmente non può mancare l’attenzione al tema della violenza sulle donne. Per questo a “Wheels for Ladies” si parlerà di un programma che si sta diffondendo in tutta l’Italia: si chiama “Un posto occupato” ed è una sedia affiancata da un paio di scarpe rosse, ormai divenute simbolo di ogni sopruso verso il gentil sesso. Ogni comunità italiana nella quale si è portata questa iniziativa ha scelto una figura femminile-simbolo alla quale dedicare il proprio “posto occupato”.

Ci racconta Enza Marino, ideatrice di Wheels for Ladies e prima donna team-manager nel mondo gravity/downhill in Italia con il suo team “RxM Infinity Outdoor”: “Sarebbe bello che anche nei nostri comprensori trovasse posto una sedia caratterizzata da questa forte valenza simbolica. E naturalmente la memoria vola a quel tragico venerdì sera di aprile 2017, quando Janira D’Amato, di soli 20 anni, veniva uccisa con 50 coltellate a Pietra Ligure. Per la nostra provincia lei rappresenta tanto, in termini di lotta alla violenza sulle donne”.

E, anno dopo anno, diventa sempre più forte anche la collaborazione con la giornalista Marta Villa, Editor in chief del sito www.womanlovesports.com e, ormai, a tutti gli effetti vera e propria parte integrante del “team” di Enza ed Elena. Ci racconta Marta Villa: “Con Enza ci siamo conosciute lo scorso anno a Wheels for Ladies e mi è piaciuta molto la sua visione a 360°: anche io ritengo infatti, proprio come lei, che l’outdoor non debba essere soltanto una realtà racing-oriented ma che possa spaziare tra sport, storia, cultura, ambiente e territorio. Recentemente ho partecipato e parteciperò a diversi incontri nei quali ho notato come la donna nell’outdoor è una realtà in crescita; ha potere d’acquisto ma anche potere decisionale, è competente, sa sempre che cosa vuole. Per questo penso che nell’ambito di un grande contenitore come Wheels for Ladies si potrebbero avviare diversi incontri con esperte del settore in grado di offrire consigli utili, dall’abbigliamento in base ai vari climi e ambienti, alle attrezzature, agli integratori alimentari e molto altro”.

Ecco, quindi, il programma della tre giorni finalese:

Venerdì mattina via alle procedure di accoglienza nella piazza di Porta Testa a Finalborgo. L’edizione 2017 ha fatto registrare una cinquantina di donne partecipanti, numeri notevoli per un fenomeno in crescita come è l’outdoor “in rosa”. E di certo quest’anno saranno anche di più. Chi volesse iscriversi può contattare l’indirizzo e-mail: info@wheelsforladies.it

Venerdì pomeriggio una bella pedalata che porterà le ospiti alla scoperta di alcuni tra i più bei luoghi del Finalese, con tappa conclusiva sull’altopiano di Le Manie.

Sabato una giornata interamente dedicata a Sea Stone Riviera, il gruppo di imprenditori di Pietra Ligure che stanno sviluppando molteplici iniziative nel campo degli sport all’aria aperta. Si scopriranno le bellezze della Val Maremola e si terminerà l’escursione con l’arrivo da “AsinOlla”, parco tematico e fattoria didattica. In questa splendida cornice la serata si concluderà con una grigliata e un concerto di musica country.

La domenica si svolgerà con le discese freeride e il supporto degli shuttle.

 

c.s.