Politica - 23 agosto 2018, 12:08

Ennesime critiche sui lavori pubblici, Finale Ligure Viva: "Guzzi difende l'indifendibile"

La lista civica: "Assessore, scenda tra la gente, ascolti di più i consigli dei cittadini e delle opposizioni"

Ormai non passa giorno senza che la cronaca politica del Finalese non riporti un ennesimo capitolo della “saga” tra l’assessore Andrea Guzzi e Finale Ligure Viva in merito alle potature.

La lista civica annuncia di voler concludere così il dibattito: “Vede Assessore, questa sarà l'ultima nostra replica, ma ci teniamo a ricordarle che nulla sono valse le sue continue scuse su il fatto che i tre pini di Via Brunenghi potevano essere tagliati in tempi più consoni al non intralcio della viabilità in un periodo come quello di Agosto dove Finale è colma di Turisti; la cronaca cita due periodi: gennaio e giugno. Invece il taglio è avvenuto in Agosto: mancanza di programmazione o dilettantismo?

E poi, caro Assessore, si ricordi di ripristinare la segnaletica orizzontale visto che ormai, a conclusione lavori, è ancora in essere la colorazione gialla che si adopera nei cantieri per la modifica della viabilità.

Comunque, caro Assessore, capiamo che lei non voglia ammettere che una delle vostre bandiere era la sistemazione della macchina comunale, soprattutto nel comparto lavori pubblici, ma nonostante i Vostri proclami in realtà i recenti fatti (non ultimo un episodio di ieri che ha riguardato una bisarca bloccata nella rotonda di Finalpia) dimostrano inequivocabilmente il fallimento di una riorganizzazione che continua a non funzionare.

Capiamo anche la sua grande voglia di protagonismo, legata alla sua prossima ricandidatura alle prossime Comunali, ma vede per i cittadini contano i fatti e non i proclami sui social o le sue apparizioni pubbliche. Continui pure, come noi continuiamo a stare dalla parte di cittadini, fermi e decisi nel dichiarare le enormi criticità che una macchina comunale che lei continua a dipingere come un fiore all'occhiello di questa amministrazione e che invece fa acqua da tutte le parti: strade sporche, cittadini che si sostituiscono all'amministrazione nello sfalcio, lavori nei fiumi  che non si comprendono, scarsa manutenzione.. .Assessore ci raccomandiamo a lei, scenda con i piedi per terra, vada in mezzo alla gente, ascolti le opposizioni e la smetta di difendere l'indifendibile”.

c.s.