Politica - 23 agosto 2018, 15:50

Albenga, i Cittadini Stanchi: "Sarà un autunno politicamente 'caldo' per la città"

Temi importanti sul tavolo: ospedale, grigliatore, sicurezza. E i Cittadini Stanchi affermano: "Se non avremo le giuste risposte dai candidati scenderemo in campo con una lista civica"

Il mese di agosto va verso la sua conclusione e il gruppo dei Cittadini Stanchi fa il punto sulla situazione ad Albenga.

Affermano i Cittadini Stanchi: “Ormai l’estate sta per finire ed è facile prevedere che a settembre tornerà ad animarsi il dibattito politico, che nel pieno della stagione calda in genere ha la tendenza ad ammorbidirsi. Ma non solo: nella primavera del 2019 Albenga andrà a elezioni, quindi prevediamo che sarà un inverno caldo dal punto di vista pre-elettorale.

Quindi noi Cittadini Stanchi ne approfittiamo per rimettere sul tavolo alcuni temi che ci stanno particolarmente a cuore per il bene della città:

Quale futuro per l’ospedale? Perché è stato necessario così tanto tempo per preparare una gara d’appalto, rinviandola più volte? Che cosa dovremo aspettarci dalla nuova gestione?

Il grigliatore: perché i lavori vanno avanti in una zona di forte valenza sia agricola, sia turistica? Quale impatto avrà tutto questo sull’economia e sugli equilibri ambientali della Piana? E considerando le recenti affermazioni di molti comuni vicini, quali sono i rapporti con il resto della provincia su questo argomento?

La sicurezza: da sempre è tra i temi che più ci stanno a cuore, insieme a quello della sanità (e quindi della salute dei nostri concittadini). Che cosa si intende fare per contrastare i fenomeni criminosi nei quartieri e nelle frazioni?”

Concludono i Cittadini Stanchi: “Si tratta di temi di ampio respiro, che nelle scelte da compiere non coinvolgeranno soltanto l’amministrazione comunale in carica e quelle che saliranno in futuro, ma anche la provincia e la regione. E naturalmente, se nessuna risposta delle forze in campo ci dovesse soddisfare su argomenti così importanti, siamo pronti a metterci in gioco in prima persona presentando una lista civica”.

Redazione