“Stante le rilevate condizioni di pericolo, si resta in attesa di conoscere le attività che Società Autostrade per l’Italia, in quanto soggetto gestore dell’infrastruttura autostradale A10, intende immediatamente porre in essere, nel rigoroso rispetto delle azioni richieste dall’Autorità Giudiziaria, per la messa in sicurezza o demolizione dei tronconi del viadotto non collassati ed instabili”.
È quanto scrive il presidente della Regione Liguria e commissario per l’emergenza di Genova Giovanni Toti in una lettera inviata a Autostrade per l’Italia e al ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, evidenziando gli “obblighi del soggetto gestore dell’infrastruttura in merito alle attività di verifica, consolidamento, messa in sicurezza o demolizione dei tronconi del viadotto non collassati e instabili”.
La nota del presidente Toti fa seguito alla comunicazione inviata oggi alla struttura commissariale dalla Commissione Ministeriale Ispettiva che evidenzia la “pericolosità della pila 10 del Viadotto Polcevera, noto come Ponte Morandi”.
La lettera è stata inviata per conoscenza anche alla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Genova, alla Prefettura, al Capo del Dipartimento nazionale di Protezione Civile e al sindaco Marco Bucci.