- 21 agosto 2018, 08:31

Prime case agli sfollati: entro novembre saranno oltre 350

Sono stati consegnati ieri i primi appartamenti a San Biagio, altri 6 alloggi entro domenica 26 agosto. Si apre oggi un altro infopoint in via Gaz 3 (FOTO e VIDEO)

Sono state consegnate ieri pomeriggio le prime chiavi di casa a chi è stato costretto a lasciare il proprio appartamento nella zona rossa del Polcevera, tra via Fillak e via Porro, a seguito del crollo del ponte Morandi.

Entro questa settimana saranno consegnati 11 alloggi a San Biagio: 5 alloggi consegnati ieri, altri 6 alloggi entro domenica 26 agosto (nelle foto le palazzine in cui si trovano gli appartamenti).

Entro il 3 settembre altre 33 case: 18 alloggi situati (tra Voltri, Pegli, Bolzaneto, Molassana, Cornigliano, Sampierdarena), 6 alloggi in zona San Biagio (ora in fase di ristrutturazione), 9 alloggi in zone diverse della città (6 in piazzale Adriatico).

Entro fine settembre: 60 alloggi (ora in fase di ristrutturazione).

Entro fine ottobre: 100 alloggi (ora in fase di ristrutturazione).

Entro fine novembre: 150 alloggi (ora in fase di ristrutturazione).

 ALLOGGI CDP:  entro fine settembre Cassa Depositi e Prestiti metterà a disposizione una palazzina di 40 alloggi già arredati a Quarto. A

Data l’impossibilità per motivi di sicurezza di accedere agli alloggi situati in zona rossa per effettuare i traslochi, Regione Liguria e Comune di Genova hanno raggiunto un accordo con Autostrade per l’Italia che provvederà al pagamento dell’arredo fino ad un massimo di 10 mila euro attraverso due modalità: in anticipo (presentando il contratto di affitto o il documento di assegnazione dell’alloggio pubblico) oppure con rimborso a piè di lista.

Da ieri sera, chi non volesse attendere l’assegnazione dell’alloggio pubblico, in base all’ordinanza nazionale di Protezione Civile può provvedere autonomamente ad affittare un alloggio, chiedendo un contributo fino ad un massimo di 900 euro mensili. Anche in questo caso, si può chiedere il contributo (in anticipo o rimborso a piè di lista) per l’acquisto dell’arredo presentando il contratto di affitto sottoscritto.

Sono due gli sportelli d'informazione di Arte (Regione Liguria) e Comune di Genova: 1) Centro civico Buranello 2) Point Certosa (da martedì 21 agosto, in via Valter Fillak 188, in prossimità del circolo Amici di Certosa Nei due punti informativi saranno presenti anche tecnici di Protezione Civile (per informazioni relative al contributo fino a 900 euro mensili per l’autosistemazione in affitto) e personale dedicato per la procedura relativa al rimborso degli arredi.

Il secondo punto informativo, oltre al Centro civico Buranello, dedicato alle persone che – costrette a lasciare la propria abitazione – sono interessate a conoscere la propria collocazione nell’elenco e le modalità di assegnazione degli alloggi loro riservati. Il punto è in via Gaz 3, nella scuola Caffaro, e sarà aperto da martedì 21 agosto, dalle ore 14 alle ore 18. Nei giorni successivi – sabato e domenica esclusi – l’orario sarà 9-18.

L’amministrazione comunale ha ritenuto di venire incontro alla richiesta proveniente dalla popolazione, anche grazie alla collaborazione del comitato dei cittadini di via Porro, lasciando comunque in funzione lo sportello del Centro civico Buranello.

 

 

 

rg