Da un lato i cani eroi, quelli dei soccorritori, quelli che vengono calati sulle macerie e che, grazie al loro fiuto diventano spesso indispensabili per le ricerche, dall’altro lato ci sono tutti quegli animali in difficoltà e che devono essere soccorsi. Sono quelli degli sfollati, quelli che si trovavano in prossimità del ponte Morandi durante il crollo e che oggi necessitano di aiuto.
In questo quadro si stanno diffondendo diversi annunci sui social network e attraverso le App di messaggistica nei quali si chiede di dare la propria disponibilità per portare aiuto e soccorso agli animali in difficoltà facendo leva sul cuore di quanti li amano.
Alberto Briatore dell’accademia Kronos di Alassio e Albenga afferma : “Ci siamo resi disponibili e siamo in contatto con l'ufficio tutela animali del comune di Genova. Se ci fosse bisogno e fosse richiesto il nostro intervento ci recheremo e dare il nostro contributo,anche se attualmente le varie associazioni animaliste di Genova stanno facendo un lavoro encomiabile.”
Proprio per questo l’invito è quello di diffidare dei messaggi che arrivano da fonti non ufficiali, ma di rivolgersi alle associazioni che operano sul territorio ed il canile municipale. Presso numerosi negozi di animali si sta inoltre procedendo alla raccolta cibo e donazioni per chi volesse dare il proprio contributo.