Venerdi’ 17 Agosto, Piazzale Buraggi, Tiziano Fratus Presenta Il Bosco E’ Un Mondo. Alberi E Boschi Da Salvaguardare In Italia - Einaudi Editore. B come Bosco, come i boschi e gli alberi del nostro Paese. Bellezze da contemplare e salvaguardare e che spesso sono in pericolo: perché gli alberi non hanno bisogno di noi. Ma noi abbiamo bisogno di loro.
"Il libro alterna parti concettuali ed ecologiche a perlustrazioni sul territorio e presentazioni di alberi rimarchevoli o giganteschi" - Carlo Grande, La Stampa
Soltanto Tiziano Fratus poteva scrivere questo libro. Nessuno conosce i boschi e gli alberi come lui ed è per tale ragione che, questa volta, servendosi delle sue peculiari e sterminate conoscenze al riguardo, costruisce un volume che ci aiuta a scoprire gli alberi e i boschi d'Italia e in particolare quelli che potrebbero rischiare, per incuria, cementificazione o cattiva amministrazione, di scomparire o deperire. Le faggete vetuste del Cansiglio e d'Abruzzo, gli alberi esotici di Ferrara e Trieste, i grandi castagni del Piemonte e dell'Appennino, i ficus di Reggio Calabria, i tassi di Sardegna sono alcuni dei protagonisti di questa storia corale che ci riguarda da vicino. Il loro essere a rischio per l'intervento diretto dell'uomo o per il cambiamento climatico è un grave danno per il nostro patrimonio storico e naturalistico. Nel nostro mondo la natura primigenia è stata grandemente modificata e dissacrata dalla mano e dal pensiero riduttivo e addomesticante dell' Homo sapiens. Tiziano Fratus, scrittore e poeta italiano. Fratus è uin appassionato "cercatore d'alberi", attività, questa, che lo ha portato a inventare i concetti di ‘Homo Radix’ e ‘alberografia’ che hanno dato vita a libri, mostre fotografiche, itinerari disegnati in varie città e regioni, oltre alla rubrica “Il cercatore d’alberi” sul quotidiano “La Stampa”. Fra i suoi libri si ricordano Manuale del perfetto cercatore d’alberi (Feltrinelli), Il sussurro degli alberi (Ediciclo), l’illustrato per bambini Ci vuole un albero (Araba Fenice), e Il bosco è un mondo. Alberi e boschi da salvaguardare in Italia (Einaudi). Ampia è anche la sua produzione in versi, con traduzioni in otto lingue; fra le sue raccolte la più recente è Un quaderno di radici e foglie. Conduce passeggiate alla scoperta dei grandi.
Sabato 18 Agosto, Piazzale Buraggi, Guido Olimpio Presenta Terrorismi. Atlante Mondiale Del Terrore La Nave Di Teseo Edizioni - Conduce Claudio Vercelli.
Terrorismi, al plurale. Un titolo per indicare la minaccia multipla e costante, non sempre legata a motivazioni politiche o religiose, che è ormai diventata il tratto distintivo di questo inizio di terzo millennio. Un grande giornalista e inviato sul campo racconta per la prima volta il fenomeno del terrorismo su scala globale, oltre la sfida lanciata dallo Stato Islamico. Una presenza diffusa che utilizza le forme più diverse per imporre la violenza: le azioni con i veicoli-ariete, l’attacco ai jet passeggeri, le sparatorie nelle scuole americane o dalle finestre di un casinò, le esecuzioni dei narcos messicani. Che siano azioni di singoli criminali convertiti all’estremismo o si inseriscano in una strategia globale, sono tutti atti di terrore per l’impatto che hanno sulla nostra vita quotidiana. Guido Olimpio trascina il lettore in una spy story dove tutto è reale e i fatti si intrecciano con le vite di imprendibili criminali come Abu Ibrahim, il mago delle valige bomba, Samir Khadar detto il Serpente, amante della bella vita, e Junzo Okudaira, la primula rossa dietro gli attentati degli anni ottanta a Roma e Napoli. Un racconto avvincente con le storie inedite dei protagonisti, l’analisi dei fronti più caldi e dei pericoli reali che corriamo.
Guido Olimpio è giornalista dal 1979, esperto di terrorismo internazionale, intelligence, Medio Oriente e mondo narcos. Ha esordito alla redazione esteri del Tempo, lavorando in seguito al Corriere della Sera come corrispondente in Israele e inviato per dieci anni negli Stati Uniti. Autore di diversi libri sul qaedismo, ha condotto inchieste sugli attentatori suicidi, le attività “coperte” dello spionaggio, il grande crimine, i cartelli messicani e i sommergibili della droga. Appassionato della frontiera e del vecchio West, ha seguito sul campo i temi legati alla sicurezza sul confine Usa-Messico, ai traffici e all’immigrazione clandestina.
Domenica 19 Agosto, Piazzale Buraggi, Claudio Vercelli Presenta Israele 70 Anni. Nascita Di Una Nazione - Edizioni Del Capricorno. Conduce Marzia Ponso.
1948-2018: a settant’anni dalla nascita, tutta la storia dello Stato d’Israele. Origini, protagonisti, conflitti, società. Una ricostruzione puntuale e obiettiva di uno degli eventi cardine della storia mondiale fra Novecento e nuovo millennio.
Lo Stato d’Israele ha settant’anni. La sua nascita, nel 1948, costituisce il risultato di un lungo percorso di consolidamento, iniziato già nella seconda metà dell’Ottocento con i primi insediamenti di pionieri sionisti nella Palestina ottomana. Nel corso della sua breve esistenza, ha già conosciuto diversi mutamenti, confrontandosi sia con i molti conflitti che hanno attraversato il Medio Oriente, a partire da quello con i palestinesi, sia con gli effetti di una modernizzazione accelerata, che ha portato il Paese a essere protagonista dei processi di globalizzazione. Leggere e interpretarne la storia aiuta a capire quali siano i nodi che ci consegna il presente rispetto ai grandi temi dell’identità collettiva, della politica, delle relazioni sociali. Perché Israele è uno specchio della nostra modernità. Claudio Vercelli è docente a contratto di storia dell’ebraismo presso l’Università Cattolica di Milano. Svolge inoltre attività di ricerca in storia contemporanea presso l’Istituto di studi storici Salvemini di Torino, per il quale ha condotto il programma didattico pluriennale Usi della storia, usi della memoria. Tra le sue numerose pubblicazioni: Israele. Storia dello Stato 1881-2008, dal sogno alla realtà (La Giuntina, Firenze 2007-2008); Breve storia dello Stato d’Israele (Carocci, Roma 2009); Storia del conflitto israelo-palestinese (Laterza, Roma-Bari 2010); Il negazionismo. Storia di una menzogna (Laterza, Roma-Bari 2013); Il dominio del terrore. Deportazioni, migrazioni forzate e stermini nel Novecento (Salerno editrice, Roma 2016). È inoltre coautore del manuale di storia per i licei e l’università Nel segno dei tempi. Milleduemila: un mondo al plurale, per la cura di Valerio Castronovo (La Nuova Italia, Firenze 2009-2018). Sta inoltre per pubblicare Soldati. Storia dell’esercito italiano, dall’Unità ad oggi (Laterza, Roma-Bari 2018) e Il sionismo. Tra diaspora e Israele (Carocci, Roma 2018). Israele 70 anni. Nascita di una nazione è il suo primo libro con Edizioni del Capricorno.
Ingresso libero.
Con il patrocinio del Comune di Finale Ligure.