- 15 agosto 2018, 10:07

Crollo ponte, Toninelli: "Revoca concessione ad Autostrade"

"E' possibile, in caso di inadempienze, ritirare la concessione e far pagare multe fino a 150 milioni di euro. Autostrade non ha fatto la manutenzione"

"I vertici di Autostrade per l'Italia devono dimettersi prima di tutto. E visto che ci sono state gravi inadempienze, annuncio fin da ora che abbiamo attivato tutte le procedure per l'eventuale revoca delle concessioni, e per comminare multe fino a 150 milioni di euro".

A scriverlo su Facebook è il Ministro dei Trasporti Danilo Toninelli, mentre gli fa eco Di Maio in un'intervista a Radio Radicale: "E' possibile, in caso di inadempienze, ritirare la concessione e far pagare multe fino a 150 milioni di euro. Autostrade non ha fatto la manutenzione" sul ponte Morandi e "Toninelli ha avviato le procedure. Lo Stato può gestire da solo. Ad Autostrade paghiamo i pedaggi più alti d'Europa e loro pagano tasse bassissime perché sono posseduti da una finanziaria Benetton in Lussemburgo".

Infatti, ancora sul social network, Toninelli scrive: "Alle società che gestiscono le nostre autostrade sborsiamo i pedaggi più cari d'Europa mentre loro pagano concessioni a prezzi vergognosi. Incassano miliardi, versando in tasse pochi milioni e non fanno neanche la manutenzione che sarebbe necessaria a ponti e assi viari".

E conclude affermando che a Genova "Verrà usato il Fondo Emergenze della Protezione civile per ripristinare la viabilità ordinaria, prendendo in considerazione anche la possibilità di prolungare fino a Voltri la 'Strada a mare'. Per la ricostruzione del ponte Morandi, che voglio sottolineare necessitava di manutenzione da decenni, verranno poi utilizzate le risorse del Piano economico e finanziario di Autostrade, da discutere eventualmente a settembre, e altre risorse non impegnate e prese da due fondi dedicati in parte a interventi infrastrutturali".

rg