Il viaggio nel mondo della lirica, dopo il successo ottenuto nei precedenti concerti, entra nel vivo con la serata fiore all'occhiello della manifestazione.Venerdì 17 Agosto 2018, infatti, verrà consegnato il PREMIO CITTÀ DI VARAZZE - “FRANCESCO CILEA”, un riconoscimento, negli anni della manifestazione, attribuito ai più grandi interpreti della lirica mondiale.
Albo d'oro: 2008 Raina Kabaivanska, 2009 Leo Nucci, 2010 Luciana Serra e Ottavio Garaventa, 2011 Renato Bruson, 2012 Luisa Maragliano, 2013 Madga Olivero e Rolando Panerai, 2014 Mirella Freni, 2015 Nicola Martinucci, 2016 Renata Scotto, 2017 Ugo Benelli.
Straordinari artisti che, negli anni, hanno cantato in tutti i principali teatri del mondo accanto ai più famosi solisti e sono stati diretti dai maggiori Direttori d'Orchestra del 1900.
In questa edizione 2018 verrà premiata una delle più acclamate interpreti della grande lirica: CELESTINA CASAPIETRA, che ha portato la sua splendida voce in tutti i più prestigiosi teatri del mondo.
Il Premio Città di Varazze, un quadro in ceramica formato da nove piastrelle, realizzato dalla nota artista varazzina Demy Vallerga, raffigurante l’effigie del Maestro Cilea, le vecchie mura di cinta varazzine e lo stemma della Città, è nato per onorare il M° Francesco Cilea. Illustre concittadino, Cilea ha lasciato un segno indelebile nella Città, dove ha scritto le migliori pagine della sua maturità artistica.
Il Concerto in onore di Celestina Casapietra, si terrà in Piazza Sant’ Ambrogio, Venerdì 17 agosto alle ore 21:15, nel cuore del centro storico della Città di Varazze (in caso di pioggia nella Collegiata di S.Ambrogio).
La facciata della Collegiata, cromaticamente illuminata, sarà uno splendido sfondo al prestigioso palco allestito in questo “teatro a cielo aperto” sul quale si alterneranno affermati solisti nel campo della lirica internazionale:
Sandra Terrile soprano
Federica Repetto soprano
Cristiana Emoli mezzosoprano
Daniele Buttafava tenore
Silvano Santagata tenore
Andrea Lanzola baritono
Riccardo Ristori basso
accompagnati al pianoforte dal M° Massimo De Stefano
La serata sarà condotta dal Dott. Daniele Rubboli noto giornalista, scrittore e direttore del Laboratorio Lirico di Milano.
CELESTINA CASAPIETRA Soprano
Nata a Genova nel 1939, intraprende lo studio del canto sotto la guida di Gina Cigna, iniziando parallelamente l’esperienza coristica e comprimariale presso il Teatro Carlo Felice di Genova (Lisa in Sonnambula con Scotto e Kraus nel 1963. Liza nella Dama di Picche di Cajkovskij con Raina Kabaivanska) Prosegue intanto gli studi sotto la guida di Costaguta e Vasquez D’Acuno, debuttando come solista in varie città italiane ed estere (fra cui Nannetta in Falstaff a Lione e Vichy nei primi anni del 60). Nel 1963 vince il concorso ASLICO a Milano e l’anno seguente viene ascoltata in Parsifal, come prima fanciulla fiore, da Otmar Suitner al Teatro Carlo Felice di Genova, accettando la sua proposta di un audizione a Berlino. Ha così inizio una carriera europea e internazionale che la vede raggiungere Francia, America e Giappone in pochi anni, pur mantenendo stabile la sua attività presso la compagnia della Staatsoper di Berlino DDR. Accanto al suo repertorio favorito (Mozart. Wagner, R. Strauss), la Casapietra frequenta il bel canto italiano dal primo ottocento al novecento, Verdi, Puccini, Giordano, Zandonai, Cilea, nonché la liederistica, la romanza da camera e da salotto, il repertorio sacro dal barocco al novecento. Ha collaborato con direttori quali Gui, Britten, Kegel, Suitner, Maag, Masur, Ojstrach, Celibidache, Maazel, Marckevich, ha cantato al fianco di grandi interpreti quali Pears, Taddei, Raimondi, Sciutti, Limarilli, Bruscantini, Panerai, Siepi, Orofino, Hoffman, Konia, Corelli.
Ha lavorato sotto la direzione di grandi registi e scenografi quali Zeffirelli (Don Giovanni alla Fenice di Venezia 1971) Pizzi (Oberon di Weber, Berlino Staatsoper 1976) Ponnelle (Clemenza di Tito al San Carlo di Napoli 1980) Strehler (Falstaff alla Scala di Milano 1980/8)
La sua carriera terminata 1993 continua in realtà ancora oggi, parallelamente all’attività didattica alla quale si dedica con passione tanto in Germania quanto in Italia, dove è tornata a risiedere organizzando concerti ed eventi musicali benefici con artisti da lei scelti.