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Eventi | 11 agosto 2018, 15:48

San Biagio in Finalborgo risplende con l'evento "Luci in Basilica"

Andrea Marrone organizza una visita guidata e "illuminata" alla scoperta delle opere d'arte della chiesa

San Biagio in Finalborgo risplende con l'evento "Luci in Basilica"

Si terrà il 18 agosto dalle 21:30 alle 22:30 a Finalborgo l’evento “Luci in Basilica”. L’interno della Basilica di San Biagio verrà completamente illuminato, consentendo così ai visitatori di apprezzarne e ammirarne a fondo ogni dettaglio, ogni opera d’arte, ogni colore e sfumatura.

Ci spiega Andrea Marrone, ideatore e organizzatore dell’evento: “Questo è il terzo anno, la volontà è quella di fare ammirare ai visitatori questa chiesa dagli interni in stile barocco. Quest’anno ci focalizzeremo su alcuni aspetti di carattere culturale, approfondendo in modo molto specifico le storie dei pittori che nel tempo hanno abbellito la chiesa. Solo dalla metà dell’Ottocento si è iniziato a decorarla, in origine era bianca per fare risaltare capitelli e ori. Sono così state realizzate opere dal Buscaglia, dal Semino e da altri illustri artisti dell’epoca.

La chiesa ospita opere d’arte con soggetti particolari: San Biagio che guarisce il bambino dalla lisca di pesce, l’apparizione della Madonna del Carmelo a San Simone Stock, il San Biagio in gloria e il martirio, cioè l’uccisione mediante un cardatore di lana, infine la Madonna del Carmelo protettrice del Borgo che riceve le chiavi del paese”.

Conclude Andrea Marrone: “Si potranno ammirare anche le bellezze del pulpito e delle balaustre. Ma soprattutto faremo un percorso nel quale accenderemo le luci in concomitanza con il passaggio dalle singole opere pittoriche, tra le 21:30 e le 22:30, approfondendone le descrizioni”.

Oltre al percorso artistico previsto per “Luci in Basilica” ricordiamo altri aspetti importanti di San Biagio, come la pianta a croce latina con campanile ottagonale, il “Battesimo del Gesù” in marmo di Carrara di Domenico Bocciardo, il pulpito marmoreo ad opera del fratello Pasquale Bocciardo con la “Visione di Ezechiele con il carro divino e i Tetramorfi”, le copie di opere di Rubens, il coro ligneo settecentesco e l’organo a canne costruito dal Concone nel 1784 e restaurato da Giovanni Battista Dessiglioli nel 1894.

L’associazione Finalborgo.it esprime la propria gratitudine ad Andrea Marrone: “Vogliamo ringraziarlo per l’enorme lavoro che quotidianamente fa per valorizzare Finalborgo e in particolare la Basilica”.

 

Alberto Sgarlato

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