Genova - Furto aggravato continuato, questa l'accusa con cui la polizia ha arresto un 19enne nella serata di venerdì 10 agosto. Secondo quanto ricostruito dagli investigatori le gesta criminali del giovane andavano avanti da circa un mese, prendendo di mira prevalentemente profumerie del centro.
Il giovane, sempre vestito con completi da basket, ha effettuato scorribande nei negozi del centro storico con lo stesso modus operandi: entrava nelle profumerie e con atteggiamento sfrontato e violento prelevava profumi costosi e di lusso poi minacciava i dipendenti con frasi intimidatorie e si dava alla fuga con andatura ciondolante. Tuttavia proprio la sua insolita camminata e il suo modo di vestire non esattamente discreto hanno permesso una sua rapida identificazione da parte di forze dell'ordine e vittime dei furti.
Martedì pomeriggio scorso è entrato nell’ennesima profumeria e, dopo aver prelevato un profumo del valore di 137 euro, ha spintonato un dipendente riuscendo così a scappare. Poco dopo, però, tre agenti del commissariato Prè, liberi dal servizio ma da tempo sulle sue tracce, l’hanno visto in via Balbi con il suo bel completino sportivo.
Il 19enne, resosi conto della presenza dei poliziotti, ha cercato di scappare con la sua inconfondibile andatura, ma è stato prontamente bloccato.
Il giovane nell'ultimo mese ha fatto razzia in ben 5 profumerie e 4 supermercati riuscendo rubare oggetti, sempre di lusso, per un valore complessivo di circa 2000 euro. Tra le varie scorribande non si è fatto mancare una rapina in strada riuscendo con violenza a strappare di mano il telefono cellulare ad un giovane genovese.
Riconosciuto senza ombra di dubbio dei titolari dei vari negozi come l'autore dei furti il 19enne, con diversi precedenti di polizia, è stato sottoposto a fermo, convalidato ieri dall’autorità giudiziaria.