"In relazione al fallimento dell'approdo turistico di Borghetto Santo Spirito, ATA PC, Associazione Tutela Ambiente - commenta in una nota - rimarca come fosse profondamente contraria al progetto prima ancora della sua realizzazione".
"A quell'epoca la nostra denominazione era ANPANA Savona, ma già da anni eravamo attivi sul territorio locale. Dal punto di vista ambientale ritenevamo che si trattasse dell'ennesimo consumo di suolo costiero, con colate di cemento che avrebbero causato la perdita di una delle spiagge piu' belle ed apprezzabili di Borghetto. Vasta, dotata di sabbia finissima e di un fondale basso e non pietroso, caratteristiche non comuni in Liguria, era una spiaggia molto sfruttata dai villeggianti e dalle famiglie con bambini".
"Dal punto di vista turistico, si trattava quindi di perdere una spiaggia estremamente attrattiva e aperta a tutti, per creare un servizio riservato a pochi beneficiari, i proprietari di barche, che non rappresentano certo la maggioranza dei turisti che frequentano il paese - prosegue - I diportisti, inoltre, potevano già trovare ottimi servizi nel porto di Loano, che in precedenza era stato enormemente ampliato e riammodernato. Proprio la vicinanza della Marina di Loano rendeva, a nostro avviso, superfluo un porticciolo a Borghetto, e difficilmente sostenibile anche dal punto di vista economico".
"Infine, l'adiacenza del rio Fine, che durante le piene riversa a mare i suoi sedimenti, rendeva a nostro parere poco indicata la realizzazione dell'opera anche dal punto di vista logistico. (E, infatti, negli anni scorsi a seguito di forte maltempo il porto venne invaso da detriti e sedimenti). La nostra voce è stata ignorata, e si è voluto costruire comunque il porticciolo".
"Oggi esso è fallito, e Borghetto rischia di trovarsi con una struttura problematica e di difficile gestione, dopo aver perduto un tratto di spiaggia pregevolissima. Ci auguriamo che in futuro le Amministrazioni si dimostrino propense ad ascoltare anche le proposte e i consigli degli ecologisti, per non ripetere errori gravi commessi in passato" concludono dall'ATA PC, Associazione Tutela Ambiente.