Albenga, il ministro Centinaio parla di agricoltura, sul risarcimento dei danni alluvionali: "Speriamo di essere ancora in tempo. Ci attiveremo"

Il Senatore Gian Marco Centinaio, ministro dell’agricoltura e titolare della delega al turismo ha organizzato un incontro ad Albenga per parlare di agricoltura.

L’incontro dal titolo “Albenga incontra il ministro Centinaio” presentato dal giornalista Cristiano Bosco ha visto il saluto segretario cittadino della Lega di Albenga e Valli Ingaune Cristina Porro e del segretario provinciale della Lega Roberto Sasso del Verme.

Presenti anche l’onorevole Edoardo Rixi, segretario ligure della Lega e Sottosegretario ai Trasporti e alle Infrastrutture, l’onorevole Sara Foscolo, i senatori Francesco Bruzzone e Paolo Ripamonti, l'assessore all’agricoltura della Regione Liguria Stefano Mai e il presidente del consiglio regionale Alessandro Piana.

"Faremo di tutto al Governo e in Europa per l'agricoltura. Lavoreremo affinché le produzioni locali vengano tutelate. Mi sento settimanalmente con l'Assessore Mai e conosco bene anche le problematiche di un territorio fragile come quello ligure. Ad Albenga l'alluvione ha procurato danni ingenti. So che i miei predecessori hanno fatto promesse ma non le hanno mantenute, speriamo che non sia troppo tardi per trovare una soluzione, ma posso garantire che io e questo Governo ci impegneremo al massimo per risolvere il problema" spiega il ministro Centinaio.

 L'intervento dell'assessore regionale Stefano Mai e del presidente del consiglio Alessandro Piana: "Sono orgoglioso di essere qui con Centinaio. Albenga rappresenta un unicum a livello regionale dal punto di vista agricolo sia per floricoltura che aromatiche oltre per i prodotti tipici del nostro territorio come olio, viticoltura e basilico. Il nostro territorio è vocato all'agricoltura, ma è anche molto fragile. Cercheremo di affrontare tutte le difficoltà cercando di lavorare in modo sistematico sopratutto ora che abbiamo un rapporto diretto tra Regione e Governo. Con il Ministro ci sentiamo spesso e sono felice che il ministero dell'agricoltura è stato accorpato al turismo perché nei nostri prodotti c'è anche la nostra tradizione la nostra storia e le nostre bellezze". 

 La deputata Sara Foscolo: "Non abbiamo la bacchetta magica, ma sono felice di essere in un Governo che ha un occhio di riguardo sulle problematiche reali del territorio. Centinaio è un amico e so che sarà realmente attento anche al nostro territorio".

Marcello Grenna presidente provinciale Coldiretti Savona: "Albenga è il comune con maggiore vocazione agricola. Vorrei fare un plauso a questo Governo e al Ministro Centinaio anche per aver accorpato agricoltura e turismo. L'agricoltura deve essere riconosciuta come attività che tutela e preserva il territorio. Chi mantiene il territorio sopratutto nell'entroterra svolge un lavoro importantissimo. Io al Ministro chiedo di mettere in campo tutte le risorse possibili per aiutare i giovani che vogliono avvicinarsi al mondo dell'agricoltura. Aiutateci a poter vivere nei nostri territori e tutelate i nostri prodotti".

Luca De Michelis, Confagricoltura: "Dobbiamo valorizzare i nostri prodotti e tutelarli anche all'esterno. Dobbiamo proteggere le nostre terre dall'urbanistica e imparare a comunicare le nostre eccellenze. Chiedo anche meno burocrazia per aiutare i nostri agricoltori a produrre e basta. Sul turismo devo sottolineare come il commercio abusivo sia una piaga per questo settore".

Mirco Mastroianni Cia: "Agricoltori sono vessati dalla presenza degli ungulati. Il problema sta diventando anche sanitario. Chiedo al Ministro di darsi da fare in tal senso per rinnovare la legge sulla caccia che è datata e non più adeguata anche agli animali presenti oggi. Chiedo inoltre al Ministro di tutelare il settore dell'enoturismo e di occuparsi anche di questo settore che interessa sia l'agricoltura che il turismo".

"Ho fatto un incontro con i rappresentanti di categoria e parlato di tutte le problematiche che toccano il territorio. Parlando di agricoltura devo dire che noi siamo arrivati al Governo 2 mesi fa ed abbiamo iniziato il nostro percorso su agricoltura e turismo. Abbiamo trovato un ministero fermo e abbandonato a se stesso. Prima di me c'era Martina che per non avere rotture di scatole ha lasciato tutti i problemi da risolvere. Partendo dalla xylella passando a quello delle etichettature" conclude il Ministro Centinaio.