La talpa dell'Aurelia bis torna a casa ed è pronta a nuove sfide. Nella nottata di ieri con un trasporto eccezionale messo in atto dalla ditta specializzata che ha seguito i lavori da marzo 2018, la fresa TBM dal peso record di 240 tonnellate e dal diametro di 13,5 metri è stata trasportata, grazie all'ausilio della polizia locale che si è occupata di dirigere la viabilità, da Corso Ricci, circumnavigando il centro commerciale "Il Gabbiano" e arrivando fino al ponte del Letimbro che porta poi a Corso Mazzini e infine al porto.
La "talpa", nome che per molti mesi i cittadini hanno potuto sentire echeggiare tra i quotidiani, il rumore e i disagi alla viabilità nella zona di via Schiantapetto, aveva visto la luce lo scorso 18 aprile dopo mesi di duro lavoro nella galleria dei Cappuccini.
Poi si sono susseguiti i vari problemi al traffico per le operazioni di smontaggio e di trasporto della maxi gru di Vernazza che si è occupata dello smantellamento, un mese di caos per i cittadini con i vari sensi unici alternati su via Mignone, via Schiantapetto e via Rusca.
Dalle 18.00 ieri poi la talpa è stata trasportata da via Schiantapetto a Corso Ricci tramite il ponte che sovrasta via Torino e corso Ricci. E successivamente alle 23.30 ha incominciato il suo viaggio a passo d'uomo che si è concluso intorno alle 2.00 di notte all'interno del porto con consegna successiva alla casa tedesca Herrenknecht, produttrice del macchinario.
"Abbiamo iniziato la progettazione a marzo - spiega Andrea Orlandini, responsabile ufficio tecnico della ditta che si è occupata del trasporto eccezionale - sono 4-5 mesi che lavoriamo per rendere possibile il trasporto. C'è stato uno studio di ingegneria, un confronto con gli enti per ottenere i permessi e eseguire gli spostamenti su strada (soprattutto sul ponte che collega Corso Ricci e Corso Mazzini sono stati fatti studi di fattibilità a causa dell'importante peso della fresa) e abbiamo impiegato diverse figure dell'azienda del reparto tecnico e operativo, possiamo dire che siamo arrivati alla fine".
Per i lavori di conclusione della tanto attesa Aurelia bis invece bisognerà aspettare la prossima estate 2019 almeno che non sopraggiungono ulteriori problemi strutturali.