Tutto ha avuto inizio da un commento su Facebook che ai protagonisti doveva sembrare goliardico. Una battuta da bar se non fosse che scripta manent.
E peggio ancora se questo è partito da una donna contro un’altra donna. Boldrini che diventa "Boldracca". E giù a ridere con tanto di faccina divertita e occhiolino ammiccante e complice con l'amico.
Hanno riso meno, invece, tante altre donne e gli esponenti dei partiti di sinistra. Il post incriminato, infatti, era sulla pagina Facebook non di un cittadino qualsiasi, ma del Consigliere comunale di Fratelli d’Italia, e avvocato, Alberto Campanella. Che ora lamenta di essere offeso a sua volta dal parlamentare Luca Pastorino di Leu, che a mezzo stampa dice: “Il Consigliere con questo modo di comunicare dimostra di essere un hater qualunque usando un linguaggio che è alla base delle violenze verbali che ogni giorno migliaia di donne subiscono (...) Consiglio a Campanella di partecipare a uno dei tanti progetti di educazione civica digitale che ha ideato Laura Boldrini, potrebbero aiutarlo da un punto di vista sociale e culturale oltre che a migliorare il rapporto, a questo punto conflittuale, che dimostra di avere con il mondo femminile”.
E poi gli fanno eco i post di Lodi e Bacigalupo, del Pd, che auspicano una “giusta punizione” da parte del sindaco Bucci, mentre Pastorino vuol domandare direttamente a Giorgia Meloni che cosa pensi di questo caso. Infine interviene anche Gianni Crivello: "Il capogruppo di Fratelli d’Italia dopo il suo commento più che offensivo nei confronti di Laura Boldrini, si dice “stupito” del polverone sollevato da Facebook... La verità è che l’avvocato Campanella riesce a stupire anche noi… In un anno abbiamo ascoltato alcuni suoi interventi che non saranno certo ricordati per il loro spessore istituzionale e politico e dopo la sua straordinaria performance, a Multedo nel Ponente, Campanella riappare con un insulto di una bassezza inquietante, ciò che invece continua a colpire è il silenzio assordante dei suoi alleati e del Sindaco di Genova. Ricordiamo alcuni mesi fa che Bucci anziché prendere le distanze, dopo la commemorazione di Salò, andò a stringere la mano al consigliere che presenziò, con la fascia tricolore, a Staglieno. In questa circostanza tutti i cittadini genovesi, indipendentemente dalle loro convinzioni politiche, attendono da Bucci una netta e ferma condanna nei confronti di Campanella".
E il caso nasce da un video che Campanella ha girato a favore di Santa Margherita e contro il sindaco Donadoni, sempre del Pd, fatto a imitazione di un altro video che Laura Boldrini, ex presidente aveva fatto, ma contro il fascismo. Da qui l’amica del consigliere, che commenta: “Sei meglio della Boldracca coi cartelli!” e lo scambio vergognoso che La Repubblica ha colto e pubblicato prontamente, e in cui il consigliere rincara, tra emoticon e like: "La boldracca è pietosa". (vedi foto)
Ma Campanella, al giornalista del quotidiano che gli chiede spiegazione, risponde: "Diciamo che per me è stata una lezione, da oggi starò più attento”.
Ma intanto non chiede scusa. Anzi, in una lettera a "Genova 3000" scrive: "Gli insulti alla Boldrini sono stati ipotizzati da chi li voleva vedere a tutti i costi. Come si può vedere il post non fa riferimento alla Boldrini e neppure la nomina (gli insulti sono stati ipotizzati da chi li voleva vedere)...".
E continua spostando l'attenzione sul caso politico di Santa Margherita.