Nelle giornate di giovedì 26 e venerdì 27 luglio la polizia locale, coadiuvata da tecnici di Arte e da tecnici comunali, ha effettuato otto sgomberi di alloggi occupati abusivamente nel quartiere di Begato.
Sono altrettanti gli appartamenti liberati da occupanti che abitavano in locali di edilizia residenziale pubblica senza averne titolo, essendo privi del necessario contratto di assegnazione. Sono state identificate e allontanate quattro persone, denunciate per occupazione abusiva e furto di energia.
"Abbiamo finalmente avviato un'azione storica che i cittadini onesti aspettavano da troppo tempo – dichiarano Pietro Piciocchi e Stefano Garassino, assessori alle politiche abitative e alla sicurezza del Comune di Genova – Lo avevamo detto a Begato la scorsa settimana e lo abbiamo fatto. Vogliamo riportare ordine e sicurezza nei quartieri. Tutti devono sapere e vedere che le Istituzioni non abbandonano il nostro territorio. Sostituiremo immediatamente gli abusivi che abbiamo sgomberato con cittadini in graduatoria che hanno diritto ad abitare in quegli alloggi. Questa decisa iniziativa dimostra anche il ritrovato spirito di collaborazione sinergica tra Comune di Genova e Arte nell’affrontare le situazioni critiche legate all’edilizia residenziale pubblica".
Si tratta di una delle azioni che vengono portate avanti congiuntamente da Comune di Genova e Regione Liguria nell'ottica di una riqualificazione complessiva del quartiere: “Per noi la sicurezza dei cittadini è fondamentale – sottolinea Marco Scajola, assessore regionale alle Politiche abitative – e con questa collaborazione con Comune e con tutte le realtà direttamente interessate, vogliamo fare in modo che i quartieri siano costantemente vigilati e che i cittadini possano sentire vicina la presenza delle istituzioni e della legalità”.