Albenganese - 25 luglio 2018, 12:45

Albenga: riceve lo sfratto e finisce a dormire su una panchina in via dei Mille, la storia di una donna in difficoltà

Una signora sulla 50ina, con due cani e problemi di salute, non si sarebbe mai rivolta ai servizi sociali che sono venuti a conoscenza del fatto solo nella mattinata di oggi e si sono attivati per rintracciarla: dopo essersi allontanata, la donna è tornata a sedersi sulla "sua" panchina.

Riceve lo sfratto e finisce a dormire su una panchina in via dei Mille ad Albenga.

Una storia che spezza il cuore soprattutto perché coinvolge una donna sulla 50ina con due cani e diversi problemi anche di salute.

Raccontano alcune persone che frequentano via dei Mille e via Genova: “Questa donna ha avuto diversi problemi anche in passato. In qualche occasione ha aggredito per strada una persona e si è rivolta bruscamente ad altri. Dovrebbe essere aiutata”.

Ancora affermano: “Crediamo abbia ricevuto lo sfratto ieri, fatto sta che è da quel momento che si trova seduta su una panchina in via dei Mille con i suoi cani. Rifiuta il cibo che qualcuno di noi le ha voluto portare perché dice di voler mangiare in casa sua. temiamo per lei e vorremmo sottolineare, inoltre, che questa persona potrebbe avere degli scatti anche nei confronti di qualche passante. Deve essere aiutata da persone competenti”.

La donna non si sarebbe mai rivolta ai servizi sociali che sono venuti a conoscenza del fatto solo nella mattinata di oggi e si sono attivati per rintracciarla: attualmente è tornata a sedersi sulla "sua" panchina.

Afferma l'Assessore ai Servizi Sociali Simona Vespo: "Appena mi hanno detto di questa vicenda mi sono recata sul posto. La famiglia è stata rintracciata e dovrebbe arrivare questo pomeriggio in modo da trovare una soluzione per la sua sistemazione. Siamo sempre attenti alla situazione di persone in difficoltà. Lei non si era mai rivolta a noi per chiedere aiuto, siamo felici di sapere, comunque, che ha una famiglia che potrà occuparsi di lei".

I famigliari della donna sono stati dunque contattati per vedere di trovare una soluzione.

Angelo Pallaro dei Cittadini Stanchi: "Ho saputo della storia di questa persona e sono riuscito ad avvicinarmi a lei. Si è confidata e aperta. Mi ha raccontato la sua storia difficile e particolare ora arriverà la famiglia e speriamo che possano aiutarla".

Mara Cacace