Lunedì 23, con la risalita della Venerata Statua è terminata la festa di Nostra Signora del Carmelo. Per la Società “Filarmonica” di Finalborgo è tempo di resoconti, come, tuttavia, per le altre Associazioni locali, per i Gruppi dei social network (il nuovo “villaggio globale” di McLuhan) e per tutti coloro che hanno partecipato od assistito agli eventi.
Un bilancio dei concerti che hanno intrattenuto gli amanti della musica per due sere su temi sacri e profani in perfetta coerenza con i festeggiamenti.
Concerto profano del corpo bandistico di venerdì 20
Complice la meravigliosa acustica dei chiostri, una buona concentrazione ed affiatamento dei musicisti, hanno permesso di ottimizzare l’esecuzione per un pubblico numeroso, attento e partecipe.
Molto gradito il repertorio di musica per film di celebri compositori (Morricone, Rota, Mancini, Theodorakis ecc.) e l’apprezzamento per come è stata interpretata sotto la direzione eccellente e dinamica del M° Pier Luigi Rosso
Concerto sacro di sabato 21:
“Stabat mater” sequenza religiosa, scritta da Jacopone da Todi (XIII° secolo) nella versione musicata da Gioachino Rossini (rappresentazione del 1842), uno dei vertici massimi non solo della musica sacra, ma di tutto il panorama sinfonico operistico.
L’ascolto da parte di un pubblico attento ed indubbiamente appassionato, è stato di una forte emozione confermata a fine concerto dal lungo e caloroso applauso.
Esecuzione armoniosa, intensa e palpitante dei due Cori (“del Gonfalone” di Coronata e “Giuseppe Verdi” di Genova) e dei cantanti solisti (Annalisa Cerretti soprano, Jimena Llanos mezzosoprano, Rino Matafù tenore, Marco Camastra basso), accompagnati al pianoforte da Dennis Ippolito, un’eccellenza nei maestri accompagnatori di tutta Italia.
Al successo ha certamente contribuito l’empatia per l’appassionata direzione del M° Pier Luigi Rosso di cui si percepisce l’amore per questa composizione interpretata sulla base di una profonda ed accurata analisi della partitura.