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Eventi | 19 luglio 2018, 09:43

Cairo, serata conclusiva del Premio Mario Panseri alla Canzone d'Autore

Sabato 21 luglio in piazza della Vittoria

Cairo, serata conclusiva del Premio Mario Panseri alla Canzone d'Autore

 

La canzone d’autore, perno imprescindibile della musica italiana, è protagonista a Cairo Montenotte con la terza edizione del Premio Mario Panseri. L'evento, in programma sabato 21 luglio in piazza della Vittoria e fortemente voluto dall’Amministrazione Comunale del sindaco Paolo Lambertini condividendo motivazioni e obiettivi che mossero nel 2015 l’istituzione della manifestazione, delegandone la direzione artistica alla famiglia Panseri, vede il prezioso contributo della Fondazione De Mari e torna in scena dopo un anno di stop rendendo omaggio alla figura del compianto cantautore nato a Roma ma cairese d’adozione con l’intento di offrire una ribalta agli artieri della forma canzone promulgando la semplicità, l’umiltà e il grande valore della musica che ha sempre contraddistinto l’indimenticabile Mario. Il Premio Panseri non è solo mera vetrina musicale per i finalisti che sabato sera saliranno sul palco, bensì l’occasione per costoro di confrontarsi davanti a una giuria di esperti e addetti ai lavori, con ospiti di prestigio.

Padrino della rassegna e ospite d’onore è infatti Morgan, al secolo Marco Castoldi, cantautore e polistrumentista già fondatore insieme ad Andrea Fumagalli dei Bluvertigo: appassionato cultore della cosiddetta ‘scuola genovese’ (Luigi Tenco, Bindi e Fabrizio De André in primis, di cui rilesse “Non al denaro non all'amore nè al cielo” nel suo secondo album da solista inciso nel 2005), premierà il vincitore e si esibirà eseguendo al pianoforte alcuni brani. Tra questi, “Sulla spiaggia d’inverno”, uno dei pezzi più struggenti ed evocativi della produzione di Mario Panseri.

Altro blasonato ospite speciale del concorso è il fondatore e leader dei New Trolls, il cantante, polistrumentista e compositore Vittorio De Scalzi, protagonista di assoluto livello della musica d'autore italiana, il quale si concederà al pubblico in una breve intervista per poi passare al live nel quale eseguirà alcuni brani del suo classico e variegato repertorio e del recentissimo album “L'attesa”, pubblicato lo scorso aprile.

Intanto, una novità: i finalisti sono passati da cinque a nove. Questo perché è stato difficile scegliere i ‘migliori’, data la bravura e l’elevato spessore qualitativo di tutti gli iscritti. Sono stati dunque selezionati:

Cosimo Morleo (Torino)

Agnese Valle (Roma) 

Davide Geddo (Albenga – SV)

Chiara Ragnini (Genova, imperiese di adozione)

Marco Francia (Cairo Montenotte – SV)

Lorenzo Malvezzi (Genova)

Mauro Pinzone (Albenga – SV) 

Stefano Marelli (Tortona)

Franco Rapillo (Torino)

Matteo Cavanna sarebbe stato tra i finalisti, ma per improvvisi impegni personali inderogabili non potrà partecipare.

Il concorso, riservato a tutti i cantautori italiani di età non inferiore ai diciotto anni autori e interpreti di canzoni proprie, dovevano produrre per essere ammessi due brani propri e uno a scelta della discografia di Mario Panseri. La preselezione ha valutato la migliore interpretazione, musica e testi dei candidati. Le prime due edizioni sono state vinta rispettivamente da Marta Delfino e Cristopher Di Luca.

Una autorevole Giuria composta da artisti, giornalisti e operatori culturali/professionisti del settore,decreterà il vincitore, che oltre alla “Targa Panseri alla Canzone d’autore 2018", vincerà anche una borsa di studio in denaro del valore di 500 euro, l’incisione gratuita di un brano presso il Green Fog Studio di Genova e la possibilità di esibirsi in qualità di ospite in una delle giornate/serate dei premi Tenco e Bindi, manifestazioni partner del concorso. Il secondo e terzo classificato riceveranno a loro volta una Targa.

La serata è condotta dall’attore, autore e socio storico del Club Tenco Daniele Lucca, con interventi della giornalista e critico musicale Lucia Marchiò.

"Sono orgogliosa di avere Morgan Marco Castoldi padrino e ospite d’onore al Premio che porta il nome di mio padre”, commenta la figlia Floriana. “Un onore personale, in quanto scelsi lui dieci anni fa come ipotetico interprete di papà. E’ uno dei migliori interpreti della canzone d’Autore vivente, un eccelso cantautore, un artista e un genio. Questo è un successo personale del cuore, Mario Panseri ne é orgoglioso. Per me è un sogno diventato realtà: era il 2008 quando presi un treno, direzione Monza, con un libricino pieno delle canzoni di papà, per incontrare Morgan. Solo un’anima pura e sensibile come la sua poteva interpretare le canzoni di mio padre, mettendoci tanto sentimento e poesia. Dunque lo ringrazio, il mio cuore sorride e sicuramente anche quello di papà, perché come diceva lui, “Chi ama la musica ama sognare e un sogno non ha età”.

Già nel giugno 2004 sempre a Cairo Montenotte avvenne il primo tributo a Mario Panseri denominato “Ma dove vanno a finire i sogni della gente come noi”, per ricordare i diversi momenti della carriera artistica del cantautore prematuramente scomparso: sul palco, diversi amici tra cui Roberto Vecchioni che ricordò l’amico Mario regalando aneddoti e alcune delle sue storiche canzoni.

Sincero e disarmante poeta idealista dai nobili sogni asserviti alla canzone d’autore, la cui forma artistica ebbe origine dal jazz e dai classici, Mario Panseri – faccia simpatica, occhi scuri penetranti un poco mascherati dai folti capelli arruffati e da quei baffi paciosi – aveva due grandi passioni, la musica e il mare.  Venne a mancare improvvisamente il 28 dicembre 1995 a soli 50 anni. Di lui rimangono tre begli album: il primo, omonimo, del 1970; ‘Adolescenza’ del 1973 prodotto da Vincenzo Micocci ispirato dal romanzo ‘Agostino’ di Alberto Moravia, che collaborò con lui alla stesura di questo, infine “Sulla spiaggia d’inverno” del ’78, un nugolo di 45 giri tra i quali le splendide “Ci siamo lasciati così” e “Oggi, ieri, domani, dopodomani” più alcuni inediti e provini come “Sono solo una bambina” e “Come un sasso in mare”, cantate da una allora giovanissima Fiorella Mannoia, nel 1970.   

PROGRAMMA

Piazza Della Vittoria

Ore 17.00 – Primo ascolto dei finalisti alla presenza della Giuria, aperto al pubblico

SALOTTO MUSICALE: “La canzone d’Autrice – Le donne ce le suonano”, Con Sabrina Napoleone - Cristina Nico – Valentina Amandolese (Lilith Festival)

Ore 21.15: Esibizione dei nove finalisti e conferimento del 1°, 2° e 3° classificato

Esibizione di Luca Fratto in arte Lisbona, vincitore del Premio Bindi 2018

Con l’eccezionale partecipazione di

VITTORIO DE SCALZI (fondatore dei New Trolls)

Ospite d’onore: MORGAN

Per questa edizione i componenti della giuria saranno: Andrea Podestà (saggista e studioso della canzone d’autore), Enrica Corsi (Premio Bindi), Armando Corsi (chitarrista, compositore e produttore), Graziella Corrent (Club Tenco), Sabrina Napoleone – Cristina Nico e Valentina Amandolese (Lilith Festival), Ersilia Ferrante (operatrice culturale) e Vittorio De Scalzi.

PARTNER DELL’EDIZIONE 2018

Il Premio Panseri è organizzato dal  Comune di Cairo Montenotte,  con il contributo  della Fondazione De Mari.

Collaborazioni: Premio Bindi, Club Tenco, Greenfog, Lilith Festival, Pro Loco Cairo Montenotte, Associazione culturale Le Rive della Bormida e ZeroIso.

 

c.s.

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