Passata la tornata elettorale dello scorso giugno, lo sguardo è tutto proiettato al 2019 ed il clima politico, nei vari comuni al voto, inizia a farsi frizzante.
Ad Albenga, in particolare, qualcuno sembra essere partito da un po’ con la campana elettorale, altri potrebbero tornare in nomination ed altri ancora forse vorrebbero rimanere in penombra il più a lungo possibile per fare poi una volata finale.
Il centrodestra all’ombra delle Torri è particolarmente in fermento. I candidati di bandiera sarebbero Eraldo Ciangherotti per Forza Italia, e Cristina Porro per la Lega, l’idea, tuttavia, potrebbe essere quella di trovare un candidato unico (a livello locale un accordo tra Lega e M5S pare, almeno al momento, poco probabile).
Ecco allora che si potrebbe chiedere un passo indietro ai candidati ufficiali in favore, magari, di uno dei nomi che a vario titolo sono vicini a quella parte politica.
Ecco allora che, per Forza Italia, i rumors vorrebbero una ricomparsa di alcuni veterani come Angelo Barbero o, magari, Roberto Schneck (sebbene durante le ultime Regionali si era mostrato vicino a Raffaella Paita del Pd).
Un altro dei nomi che torna a circolare è quello di Massimiliano Nucera attualmente consigliere di minoranza che si era già candidato a sindaco con una lista civica dopo essersi allontanato dai vertici di Forza Italia.
Una situazione apparentemente meno ingarbugliata potrebbe essere invece quella sul versante Lega. Se la possibile candidata di bandiera Cristina Porro dovesse fare un passo indietro per la causa “unico candidato” potrebbe spuntare il nome di Gerolamo Calleri presidente regionale di Coldiretti che ad Albenga potrebbe avere un certo seguito.
Naturalmente si tratta di voci di corridoio, ma i primi incontri e contatti si stanno già svolgendo.